Assegno di inclusione: usa questo simulatore per ottenere la cifra esatta
Scopri l’importo del nuovo sostegno al reddito con un semplice calcolo online: ecco come funziona il simulatore dell’assegno di inclusione.
A partire dal 1° gennaio 2024, il Reddito di cittadinanza è stato sostituito da una nuova misura di sostegno al reddito: l’Assegno di inclusione (Adi). Questa misura nasce con l’obiettivo di offrire un aiuto concreto alle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà economica, garantendo un’integrazione del reddito e, in alcuni casi, anche un rimborso per le spese di affitto.
Tuttavia, l’Adi introduce alcuni cambiamenti rispetto al Reddito di cittadinanza, che rendono il calcolo dell’importo spettante meno immediato. Fortunatamente, esiste un modo semplice e veloce per sapere a quanto ammonta l’assegno per la propria famiglia: il simulatore Assegno di inclusione.
Questo strumento, disponibile online, consente di ottenere una stima indicativa dell’importo che spetta, tenendo conto di tutte le variabili previste dalla nuova normativa. Se ti stai chiedendo come funziona e quanto potresti ricevere, in questo articolo ti guideremo passo dopo passo su come utilizzare il simulatore per ottenere la cifra esatta.
Come funziona il simulatore dell’Assegno di inclusione?
Il simulatore Assegno di inclusione è uno strumento utile per farsi un’idea di quanto si potrà ricevere con questa nuova misura. Progettato per essere intuitivo, permette di calcolare in pochi passaggi l’importo spettante. Basta inserire informazioni essenziali come il numero di componenti della famiglia, la presenza di eventuali disabili o persone over 60, e l’importo dell’affitto, se presente.
Anche se il calcolo fornito è solo indicativo, il simulatore offre una stima precisa basata sulle regole in vigore. Ricorda però che l’importo effettivo può variare in base a ulteriori verifiche da parte degli enti competenti.
Le principali novità dell’Assegno di inclusione
Rispetto al Reddito di cittadinanza, l’Assegno di inclusione presenta alcune differenze rilevanti. Ad esempio, i componenti maggiorenni del nucleo familiare sono considerati solo se hanno più di 60 anni, se sono disabili, o se si trovano in situazioni di grave disagio bio-psico-sociale. Questo può influire sull’importo finale dell’assegno, che tende a essere più basso rispetto al Reddito di cittadinanza. Tuttavia, esistono altre misure cumulabili con l’Adi, come l’Assegno unico universale per i figli a carico e il Supporto per la formazione e il lavoro da 350 euro, che possono compensare questa riduzione.
Per ottenere una stima quanto più accurata possibile, è fondamentale compilare il simulatore correttamente. Ad esempio, è importante segnalare la presenza di disabili o over 60 solo se non coincidenti con il richiedente. Anche l’importo del canone d’affitto può incidere sull’assegno, quindi è consigliabile inserire tutte le informazioni richieste con attenzione. Grazie al simulatore Assegno di inclusione, dunque, puoi ottenere una stima del sostegno economico spettante in pochi minuti. Anche se si tratta di una cifra indicativa, questo strumento ti aiuterà a orientarti meglio tra le novità introdotte dalla riforma del 2024.