Tonno in Scatola, il test parla chiaro: sono questi i prodotti migliori
Come scegliere il tonno in scatola migliore: i risultati del test di Altroconsumo e i consigli per un acquisto di qualità.
Il tonno in scatola è un ingrediente immancabile nelle dispense di molte famiglie italiane. Amato per la sua praticità e versatilità, è perfetto per preparare piatti rapidi e gustosi, come insalate, paste o semplici spuntini.
Tuttavia, con una vasta gamma di marche e varianti disponibili sul mercato, scegliere il miglior prodotto può risultare complicato. Non tutti i tonni in scatola, infatti, offrono lo stesso livello di qualità, e alcuni possono contenere elevate quantità di sale, olio, o addirittura mercurio.
Per aiutare i consumatori a fare scelte più consapevoli, Altroconsumo ha condotto un’analisi approfondita su 30 tipi di tonno in scatola, esaminando non solo il sapore e la consistenza, ma anche aspetti cruciali come la sostenibilità delle pratiche di pesca e la sicurezza alimentare. Scopriamo quindi insieme i risultati del test e i consigli per scegliere il tonno in scatola migliore tra quelli disponibili in commercio.
Tonno in scatola: i migliori secondo Altroconsumo
Secondo il test condotto da Altroconsumo, tra i prodotti analizzati, due si distinguono per la loro qualità complessiva. Il tonno all’olio d’oliva Rio Mare, pescato a canna, ha ottenuto un punteggio di 74 punti, risultando il “Migliore del Test”. Segue da vicino il Filetti di tonno Yellowfin COOP Fiorfiore, che ha totalizzato 72 punti. Entrambi i prodotti sono stati apprezzati per il loro sapore eccellente e per la qualità delle materie prime utilizzate.
Per chi cerca un buon compromesso tra qualità e prezzo, il tonno in olio d’oliva Ondina (EUROSPIN) è stato valutato come “Miglior Acquisto” con 69 punti. Questo prodotto offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, rendendolo una scelta accessibile a un pubblico ampio senza compromettere la qualità.
Come scegliere il tonno in scatola migliore
Prima di acquistare il tonno in scatola, è importante considerare diversi fattori. La provenienza del pesce, le tecniche di pesca utilizzate, e la presenza di contaminanti come il mercurio, sono aspetti fondamentali da valutare. Inoltre, le quantità di sale e olio presenti nel prodotto possono influire sulla salute e sul gusto. Oltre alla qualità, è fondamentale prestare attenzione alla sostenibilità. Preferire il tonno pescato “a canna” e controllare il codice FAO che indica la zona di pesca, sono azioni che contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale. Ad esempio, il tonno pinne gialle proveniente dalle zone del Pacifico occidentale e centrale (codici FAO 61, 71, 77, 81) è una scelta più sostenibile.
Come abbiamo visto, quindi, il tonno in scatola può essere un’ottima aggiunta alla dieta, ma è essenziale fare scelte informate. I risultati del test di Altroconsumo offrono una guida preziosa per selezionare i prodotti migliori, tenendo in considerazione qualità, gusto e sostenibilità. Ricorda di controllare sempre le etichette e di preferire prodotti provenienti da pratiche di pesca responsabili per garantire il benessere tuo e del pianeta.