Quanto guadagna un arbitro di serie A? Tieniti forte: la cifra é spaventosa
Si parla molto degli stipendi dei calciatori e non molti hanno pensato a quanto possa giungere a guadagnare un arbitro di serie A.
Il mondo del calcio è un mondo in cui girano da sempre moltissimi soldi, ed è noto che i giocatori, la cui carriera può durare fino a una certa età, in genere, accumulano una ricchezza spaventosa nel corso dei loro anni lavorativi in serie A.
Il calcio è, infatti, lo sport più seguito nel nostro Paese: è così popolare che alcuni tifosi farebbero di tutto per la propria squadra, e il tifo è così entusiasta che capita spesso che sfoci in risse o in comportamenti di odio che purtroppo vengono fin troppo tollerati e giustificati nell’ambiente.
Il tifo calcistico ha causato tante volte degli scontri e i provvedimenti delle istituzioni calcistiche sono stati anche severi, a quanto pare, però, sembra essere inevitabile che accadano cose simili in questo ambiente.
Inoltre, i giovani giocatori spesso non sanno usare in modo sapiente i propri soldi, e finiscono per spenderli rimanendo senza niente una volta giunti – ancora giovani – a fine carriera. Ma cosa succede, invece, agli arbitri? Queste figure non sempre sono al centro dell’attenzione, specie quando si parla di cachet: vediamo quanto guadagnano quelli in serie A.
Gli stipendi degli arbitri
Il focus è più spesso su giocatori o allenatori, come si è già detto, e gli stipendi degli arbitri, invece, sono meno oggetto di curiosità, e, di conseguenza, se ne parla sempre meno.
Un arbitro di serie A, comunque, seppure non goda di uno stipendio che si avvicini a quello di un giocatore della medesima serie, guadagna un ammontare di soldi a partita ancora una volta inimmaginabile per noi comuni mortali: ecco quanto.
La ricchezza…in campo
Prima di addentrarci nel conteggio del denaro che può ricevere un arbitro, bisogna fare una importante considerazione: gli arbitri di serie A hanno una importantissima responsabilità nei confronti dei giocatori, dei tifosi e del gioco, la hanno sempre, ovviamente, ma, è chiaro, quando si parla di Serie A, il loro lavoro è sotto agli occhi di tutti, e le sue decisioni sono praticamente le uniche a non poter essere contestate.
Detto ciò, passiamo agli stipendi: un direttore di gara può percepire intorno ai 3.800-4.000 mila euro a partita, 1000-1500 euro per gli assistenti, 500 euro per il quarto uomo e circa 1.500-2.000 euro euro per il Var. Insomma, i cachet sono molto alti anche per quanto riguarda chi assume il ruolo di arbitro.