Trasformare la cantina in appartamento: è davvero possibile? Cosa dice la legge
Quali sono i requisiti minimi e le procedure legali da conoscere e da seguire se si decide di trasformare la cantina in un appartamento.
Sfruttare gli spazi inutilizzati della propria casa per ricavarne nuovi ambienti abitabili è una soluzione sempre più diffusa, in particolare nelle città, dove i metri quadri sono preziosi. Proprio per questo, trasformare una cantina in un appartamento è un’idea che affascina molti proprietari di immobili, desiderosi di sfruttare appieno lo spazio a disposizione e ampliare le loro possibilità abitative.
Tuttavia, prima di iniziare qualsiasi progetto di ristrutturazione, è fondamentale comprendere appieno cosa dice la legge in merito a questa pratica.
In questo articolo, esamineremo attentamente le condizioni, i requisiti e le procedure legali da seguire per trasformare una cantina in un appartamento con successo.
Trasformare la cantina in appartamento: i requisiti
Per prima cosa, è necessario verificare che la cantina abbia le caratteristiche minime per essere considerata un locale abitabile. Queste caratteristiche riguardano:
- Altezza – l’altezza media ponderale deve essere di almeno 2,70 metri, ridotta a 2,40 metri per soppalchi, corridoi e altri locali di servizio.
- Dimensione – la superficie minima è di 28 metri quadri per un monolocale destinato a una singola persona, mentre sale a 38 metri quadri per due persone.
- Rapporto aeroilluminante – un rapporto minimo di 1/8 tra la superficie delle finestre e quella del pavimento per ogni vano. Le camere da letto devono avere una dimensione minima di 9 metri quadri.
- Impianti – conformità degli impianti elettrici, idrici e termici alla normativa vigente.
Questi sono solo i requisiti base, che possono variare leggermente in base a Regione e Comune. Per conoscere le norme precise da rispettare, è sempre consigliabile consultare il Regolamento Edilizio Comunale o rivolgersi a un tecnico abilitato.
Trasformare la cantina in appartamento: il cambio di destinazione
Oltre ai requisiti di agibilità, è necessario procedere con il cambio di destinazione d’uso da cantina ad abitazione. Questa procedura comporta la modifica della categoria catastale dell’immobile e il rilascio di un permesso di costruire o di una Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), a seconda dell’entità dei lavori. Il cambio di destinazione d’uso richiede la presentazione di un progetto dettagliato redatto da un professionista abilitato, come un ingegnere, un architetto o un geometra. Il progetto deve dimostrare la conformità del locale ai requisiti di agibilità e alle normative urbanistiche vigenti.
Trasformare una cantina in appartamento è un’operazione fattibile, ma che richiede la conoscenza e il rispetto di diverse normative e procedure. È fondamentale affidarsi a un tecnico abilitato per la progettazione e la gestione di tutte le pratiche burocratiche necessarie, al fine di evitare sanzioni e problemi legali.