Contratto Apprendistato: quante ore si lavora e quant’è lo stipendio
Contratto apprendistato: lo stipendio, quante ore si lavora e i vantaggi di questo tipo di contratto per i giovani alle “prime armi”.
Il contratto di apprendistato rappresenta un’ottima opportunità per le giovani generazioni desiderose di inserirsi nel mondo del lavoro, acquisendo competenze e professionalità.
Allo stesso tempo, per le aziende, il contratto di apprendistato si configura come un mezzo per individuare e valorizzare nuovi talenti, investendo nel futuro del proprio settore.
Ma cosa comporta davvero questo tipo di contratto in termini di orario lavorativo e compensi? Scopriamolo insieme.
Contratto apprendistato: che cos’è e quante ore si lavora
Nel dettaglio, il contratto di apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all’occupazione dei giovani. È rivolto a ragazzi e ragazze di età compresa tra i 15 e i 29 anni compiuti, e a partire dal 1° gennaio 2022, la possibilità è stata estesa, senza limiti di età, anche ad alcune categorie di disoccupati, come:
- Disoccupati che beneficiano di NASPI.
- Disoccupati che percepiscono la ASI.
- Disoccupati che beneficiano di DIS-COLL.
- Disoccupati che percepiscono altri ammortizzatori sociali.
L’orario di lavoro di un apprendista è generalmente quello previsto dal contratto collettivo nazionale di riferimento per il settore di appartenenza dell’azienda. Tuttavia, in alcuni casi, è possibile concordare un orario ridotto per favorire la partecipazione del giovane a corsi di formazione o a percorsi di istruzione.
Contratto apprendistato: lo stipendio
Lo stipendio di un contratto di apprendistato varia in base a diversi fattori, tra cui il tipo di contratto collettivo nazionale di riferimento, la durata dell’apprendistato e il livello di inquadramento del lavoratore. In generale, però, possiamo dire che lo stipendio di un apprendista è mediamente inferiore a quello di un lavoratore a tempo indeterminato con la stessa qualifica. Secondo i dati di Indeed, lo stipendio medio per gli apprendisti in Italia si aggira intorno ai 1.013,00 € al mese. Tuttavia, è importante sottolineare che lo stipendio può aumentare nel corso dell’apprendistato, in base al raggiungimento di determinati obiettivi formativi o lavorativi.
Il contratto di apprendistato rappresenta quindi un’importante opportunità per le giovani generazioni di entrare nel mondo del lavoro e per le aziende di investire nel proprio futuro. Grazie alle agevolazioni previste per le imprese, assumere un apprendista può rivelarsi una scelta vantaggiosa per entrambe le parti.