Quanto guadagna un calciatore di Serie C: la cifra ti sorprenderà
Stipendi in aumento per la stagione 2023/24: ecco le retribuzioni minime e quanto guadagna un calciatore di Serie C.
Un sogno per molti, una realtà per pochi. La vita da calciatore professionista, soprattutto in Italia, è spesso associata a glamour, fama e stipendi da capogiro.
Ma quanto guadagna un calciatore di Serie C, la terza serie del campionato italiano? La risposta potrebbe sorprenderti.
La Lega Pro, ente organizzatore del campionato, ha recentemente pubblicato le retribuzioni minime garantite ai giocatori dal proprio club di appartenenza per la stagione 2023/24. Si tratta di cifre base che, come specificato, rappresentano il minimo percepito dai calciatori, con la possibilità di guadagni superiori per i più talentuosi o esperti. Ecco quali sono!
Quanto guadagna un calciatore di Serie C
Rispetto alla stagione 2021/22, gli stipendi globali lordi per la stagione 2023/24 sono aumentati di circa 400-500 euro all’anno per ogni fascia di età. Vediamo nel dettaglio le cifre minime garantite:
Dai 19 ai 23 anni (Classe 2004-2000): 21.267,00 euro lordi annui
Dai 16 ai 19 anni (Classe 2007-2004): 15.110,00 euro lordi annui
Per fare un paragone, il 56% dei calciatori professionisti in Italia guadagna meno di 50.000 euro lordi annui. Seppur non certo cifre da capogiro, gli stipendi minimi garantiti in Serie C rappresentano un punto di partenza per una carriera che, con talento, dedizione e un pizzico di fortuna, può portare a guadagni ben più alti.
Oltre lo stipendio: bonus e premi
È importante notare che quelle mostrate sono solo retribuzioni minime, il che implica che molti calciatori guadagneranno di più rispetto a quanto indicato. Tuttavia, queste cifre forniscono una base per comprendere il salario minimo per i giocatori di Serie C. in più, oltre allo stipendio base, i calciatori di Serie C possono ricevere ulteriori compensi sotto forma di bonus e premi legati a prestazioni individuali o di squadra, come ad esempio la promozione in Serie B.
In conclusione, la vita da calciatore professionista, anche in Serie C, non è solo fatta di fama e gloria. Dietro il sogno c’è tanto lavoro, sacrificio e dedizione. Gli stipendi minimi garantiti, seppur in crescita, rappresentano un punto di partenza per una carriera che può regalare grandi soddisfazioni, sia sportive che economiche.