Truffa del bonifico, se ti inviano 1.000€ per errore chiama subito la polizia | Arrestano tutti
Ti è mai arrivato un bonifico da mille euro “per sbaglio”? In realtà si tratta di una truffa e devi subito avvertire la polizia: ecco come funziona.
Negli ultimi tempi si sta diffondendo un nuovo tipo di truffa digitale. Oggi, infatti, bisogna fare molta attenzione a questo tipo di movimenti perché per essere truffati non ci vuole veramente niente. Basta cliccare su un link sbagliato e il truffatore avrà immediatamente accesso alle vostre password e da lì potrà entrare nelle vostre mail o nei vostri bank account.
Ultimamente, però, c’è anche una nuova truffa che non prevede l’invio di mail phishing, ma un procedimento che all’inizio sembra assurdo o che voglia ottenere l’effetto opposto: si tratta di una truffa dove ci troviamo improvvisamente a incassare un bonifico da parte di una persona sconosciuta o con cui abbiamo scambiato solo un rapido giro di mail.
Se ti succede, non devi assolutamente accettare questi soldi, ma chiamare subito la polizia o rischi di rimanere incastrato anche tu. Ecco come funziona la truffa del bonifico.
Truffa del bonifico, come funziona
Negli ultimi tempi molte persone stanno denunciando di essersi ritrovate all’improvviso sul conto un bonifico da parte di sconosciuti. La motivazione era sempre la stessa: chiedere di poter inviare il bonifico così che la persona che lo riceva possa poi rimandarlo a qualcun altro, un’altra persona segnalata dal truffatore che versa il primo pagamento. A chi lo riceve per primo viene promesso di poter tenere per sé una piccola parte.
Ma perché fare una cosa del genere? Anche se può sembrare un’azione innocente, per quanto stravagante, in realtà può nascondere un reato molto grave: parliamo di riciclaggio di denaro sporco.
Truffa del bonifico, il tentativo di riciclaggio di denaro
Un truffatore potrebbe chiederti di ricevere un bonifico e poi inviarlo a un altro conto con la promessa di tenere una piccola parte. Mettiamo questo caso: ricevi un bonifico da 1000 euro da parte di uno sconosciuto. Lo sconosciuto ti contatta e si scusa per il disguido, chiedendoti gentilmente di rimandarglielo e offrendoti una parte come ricompensa, per esempio 100 euro.
L’iban che vi invia, però, non sarà lo stesso del primo bonifico, ma apparterrà a un conto estero e i soldi coinvolti probabilmente è incluso in un tentativo di riciclaggio di denaro sporco, ovvero denaro che è stato utilizzato per commettere reati.
Se ti succede una cosa simile, non devi assolutamente rimandare indietro il denaro (oppure rinvialo direttamente all’iban del primo bonifico, non quello nuovo), ma contatta le autorità o la polizia postale, così che possano far partire le indagini. Altrimenti, potresti rischiare di essere accusato di aver contribuito al reato e dover pagare tutte le conseguenze.