Guida in stato d’ebbrezza: prima del test con l’etilometro la polizia deve avvisarti di una cosa | In caso contrario la sanzione è nulla
Lo sapevi che prima di sottoporti all’alcol test, la polizia ti deve dare per legge questa possibilità? Non tutti lo sanno, ma è un diritto. Altrimenti, l’alcol test non è valido.
In questi ultimi mesi si è parlato molto delle modifiche si vogliono introdurre al codice stradale. In particolare, sembra che il governo voglia combattere strenuamente contro chi si mette alla guida mentre è sotto l’effetto di alcol e droghe e per questo è stato proposto il tampone salivare, che ha causato non poco malcontento.
Sostanzialmente, gli agenti se sospettano che il guidatore abbia fatto uso di sostanze illegali possono sottoporlo a un test salivare che è in grado di individuare le droghe (come la cannabis per esempio) all’interno dell’organismo, ma non è molto affidabile perché può risultare positivo anche se la persona ne ha fatto uso giorni prima e quindi al momento non ne è sotto gli effetti.
E per la guida in stato di ebbrezza? Il classico alcol test rimane, ma non tutti sanno che gli agenti, prima di sottoporre l’automobilista al test, devono avvisarlo di un suo particolare diritto.
Guida in stato di ebbrezza, cosa fare prima dell’alcol test
Secondo la legge italiana, le forze dell’ordine possono sottoporre una persona all’alcol test se sospettano che stesse guidando in stato di ebbrezza, ma prima di farlo devono avvisare questa persona che ha la possibilità di appellarsi a un avvocato.
Questo avviso va dato esclusivamente prima di procedere con il test perché l’avvocato in quel caso dovrà assistere a tutta la procedura e fare di fatto da testimone. Se la comunicazione non viene data per tempo dagli agenti, anche se il test risultasse positivo, sarebbe comunque illegale e quindi senza valore.
Alcol test, il diritto di appellarsi a un avvocato
La legge italiana spiega che gli agenti devono necessariamente avvisare la persona della possibilità di appellarsi a un avvocato prima di procedere con l’alcol test e, inoltre, non c’è obbligo di previo preavviso. Questo significa che la polizia non è tenuta a conoscere in anticipo il nome dell’avvocato o ad assegnarne uno di ufficio.
Inoltre, non ci sono modi di comunicazioni ufficiali per avvisare il cittadino di questo suo diritto, ovvero non c’è un iter particolare che il poliziotto deve seguire, l’importante è che la comunicazione venga data in modo chiaro. A quel punto si può procedere con l’alcol test: o subito, se la persona non ha richiesto l’avvocato, o dopo, quando questo avvocato sarà arrivato se la sua presenza è stata invece richiesta.