Garage a pagamento, quelli in centro costano una fucilata: ti conviene parcheggiare in divieto di sosta | Paghi molto meno
Ma quanto costa un garage a pagamento? Paradossalmente, sembra che prendere una multa per divieto di sosta sia più economico: ecco di che cifre parliamo.
A volte, trovare parcheggio in città, soprattutto se grande e affollata, può essere un vero incubo. Non solo non c’è letteralmente spazio, ma i pochi posti a disposizione o sono già occupati, oppure semplicemente non consentono un parcheggio. In città, ci sono tantissime situazioni che non prevedono di lasciare l’auto per la sosta.
Per esempio, non si può parcheggiare davanti agli scivoli dei marciapiedi, davanti gli idranti, a meno di cinque metri dagli incroci, oppure, più semplicemente, in divieto di sosta.
Solitamente, il divieto di sosta è indicato con un apposito cartello blu, bianco e rosso, che può essere corredato da pannelli integrativi, che aggiungano più dettagli a questo divieto (la sua durata, per esempio, o se vale per tutti i giorni).
Parcheggiare in divieto di sosta: la multa
Cosa succede se parcheggiamo in divieto di sosta? Il codice stradale prevede che all’automobilista venga stilata una multa di al massimo 41 euro, che può scendere a 29 euro, se pagata entro i primi cinque giorni dall’emissione grazie a uno sconto del 30%. Questo quando si è fortunati: ovviamente, il divieto di sosta può a volte prevedere anche la rimozione forzata del veicolo.
Fingiamo che non sia questo il caso (di solito c’è un pannello integrativo insieme al segnale, che avverte chi prova a parcheggiare); per legge, una volta che è stata emessa una multa, non se ne possono ricevere altre uguali fino a 24 ore.
Invece, lasciare la macchina in parcheggi privati quanto costa? Siamo sicuri che costi meno?
Parcheggiare in divieto di sosta: meglio dei garage a pagamento?
Sostanzialmente, per aver lasciato la macchina in divieto di sosta per un solo giorno, si devono pagare (se effettivamente scatta la multa) 29 euro, se si rispettano le tempistiche consigliate del pagamento. Questo è un po’ un paradosso, perché in città è facile trovare parcheggi a pagamento nei garage privati anche a 30 o 35 euro al giorno, quindi non molto di più. Tra l’altro, è più facile parcheggiare in divieto di sosta, piuttosto che trovare un garage privato libero.
Ovviamente, questo non è un invito a infrangere il codice stradale. Bisogna sempre cercare di parcheggiare in modo da non intralciare gli altri né di rendere la propria auto un ostacolo per altre, come per esempio ambulanze, macchine della polizia o semplicemente auto di altri cittadini. A questo punto si rischia l’intervento del carro attrezzi, che è molto più costoso di un parcheggio a pagamento o una multa per divieto di sosta.