Polizza RC auto, aumenti sconcertanti in tutta Italia | Over 65 i più colpiti, sono una patata bollente
Nel 2024 le polizze subiranno un ulteriore rincaro rispetto all’anno appena trascorsi: ecco quali categorie dovranno pagare di più.
Il 2024 è appena iniziato, ma per gli automobilisti non è cominciato nel migliore dei modi. Non solo negli ultimi anni sono aumentati esponenzialmente i costi del carburante, ma anche le assicurazioni stanno raggiungendo prezzi altissimi e non alla portata di tutti.
Com’è risaputo, il codice stradale prevede che un veicolo dotato di motore per poter circolare su una strada pubblica sia munito di un’assicurazione valida, da poter esibire in caso di incidenti.
I costi delle assicurazioni variano a seconda della copertura (non solo incidenti, ma per esempio anche furto o incendi) e variano anche a seconda dello status del guidatore: meno incidenti fa nel corso dell’anno, più il prezzo si abbassa.
Polizze auto: quanto costa assicurare un veicolo?
Secondo l’ultima indagine IVASS, nel 2023 assicurare un veicolo a quattro ruote come un automobile è costato in media 391 euro per gli italiani. Si tratta di un prezzo non basso e, soprattutto, un prezzo che è cresciuto molto rispetto all’anno prima: si calcola che l’aumento è stato del 7,1%.
Bisogna tenere in considerazione anche il differenziale di premio tra Napoli e Aosta, che in un anno è salito del 3,1%, raggiungendo i 248 euro. A pagare i rincari delle polizze sono soprattutto i clienti assegnati a classi di merito superiori, che vedono incrementare il costo dell’assicurazione dell’11% in più rispetto alla media nazionale. Le province più costose, inoltre, sono Napoli, Prato, Caserta e Pistoia, che vanno dai 559 euro ai 487.
Polizze auto 2024: chi avrà i rincari peggiori?
Ma non finisce qui. Per il 2024 si prospetta un anno ancora più costoso per gli automobilisti che nel 2023 abbiano causato almeno un sinistro stradale e che quindi andranno a peggiorare la propria classe di merito. Stiamo parlando di circa 750mila persone.
Secondo un’indagine di Facile.it, questi 750mila automobilisti rappresentano in realtà un dato in calo del 7% rispetto all’anno scorso. La regione dove si sono verificati più incidenti è la Toscana con il 3,02%, mentre le categorie di automobilisti che più ne hanno causati sono gli over 65, con il 2,80% (nella fascia 19-44 il tasso è dell’1,99%). Curiosamente, chi provoca più incidenti sono gli agenti di commercio (3,55%), seguiti dai pensionati (2,82%) e liberi professionisti (2,66%). Di conseguenza, saranno queste categorie a dover pagare assicurazioni più alte.