Corsia di emergenza, documenta tutto per filo e per segno quando ti fermi: se finisce male la colpa è tua | Rischi anche il penale
Perché è opportuno documentare il tutto quando ci si ferma nella corsia di emergenza? Ecco quando si rischia il concorso di colpa.
Il codice della strada è lungo e severo ed è senza dubbio anche molto puntiglioso e dettagliato. A volte, certi dettagli o certe decisioni dei giudici o dei vigili in determinate situazioni ci possono sembrare assurde o ingiuste ed è per questo che occorre sempre essere ben informati su quello che è consentito e non è consentito fare secondo la legge.
Quando si viaggia in autostrada o presso una strada statale, c’è la possibilità di spostarsi nella corsia di emergenza ed eventualmente fermarsi se si ha un problema con il proprio veicolo e si è certi di non riuscire a raggiungere la piazzola di sosta più vicina.
Quando lo si fa, però, bisogna essere molto attenti perché nella corsia a fianco le macchine continuano a viaggiare ad alta velocità e si potrebbe rischiare un incidente: è quello che è successo a un automobilista.
Corsia di emergenza, un camion travolge l’auto ferma: cosa prevede la legge
Che cosa succede in caso di collisione tra due veicoli, tra cui uno fermo nella corsia di emergenza? Vi riportiamo un caso in cui un autoveicolo aveva travolto un’auto in sosta nella corsia di emergenza: l’autista del primo veicolo è rimasto ucciso, mentre il conducente e i passeggeri dell’auto hanno riportato alcune lesioni.
In un primo momento, il giudice aveva dato ragione a chi guidava l’auto in sosta, sostenendo che il camion non avesse rispettato la distanza di sicurezza. Tuttavia, poi ha cambiato idea davanti al ricorso dei parenti dell’autista del camion.
Corsia di emergenza, quando si va nel penale
Alla fine, il giudice ha deliberato per un concorso di colpa anche per l’auto travolta, sostenendo che quest’ultima non avesse dimostrato la necessità della sua sosta e avesse anche invaso parte della corsia di marcia. Alla fine, dimostrare le precise dinamiche dell’incidente si è rivelato impossibile, ma il giudice ha comunque deciso di confermare il concorso di colpa.
Questa decisione è stata dettata non tanto dalla (presunta) invasione della corsia, ma dal fatto di non aver dimostrato la necessità della sosta nella corsia di emergenza, come prevede la legge. Per questo, quando si decide di fermarsi in questa speciale tratta, è consigliabile sempre segnalare e registrare bene il tutto, così da poterlo eventualmente provare.