Epatite C, corri a fare il test: potresti essere un soggetto a rischio senza saperlo | Lo stanno facendo a queste persone
L’Epatite C è una malattia infettiva che può essere trasmessa, ma vi sono alcuni soggetti che possono essere maggiormente a rischio.
Causata da un virus ad RNA – hepatitis C virus (HCV) – che colpisce in primo luogo il fegato, l’Epatite C è subdola e a volte difficile da individuare.
Per questo motivo, alcune regioni hanno disposto un test da fare per coloro che hanno un’età compresa tra i 34 e i 54 anni: la prevenzione è fondamentale.
Esistono, tuttavia, dei soggetti che possono essere maggiormente a rischio e per cui è necessario fare il test al fine di arginare la possibilità di malattie epatiche.
I test per l’Epatite C
Come viene spiegato in tantissime iniziative volte a spingere gli utenti ad effettuare il test per l’Epatite C, i soggetti più a rischio sono svariati. Si tratta di persone che hanno un’età compresa tra i 34 e i 54 anni e che nella propria vita sono entrati a contatto con situazioni svariate: chi ha tatuaggi, un passato peccaminoso, chi ha avuto rapporti sessuali non protetti, ha usato stupefacenti o si è accidentalmente punto con un ago. Tutte queste situazioni, quindi, potrebbero aver portato ad avere un contatto con il virus dell’Epatite C.
L’epatite C è una malattia infiammatoria del fegato causata dal virus dell’epatite C – HCV. L’infezione acuta, cioè quella che deriva da un primo contatto col virus, è spesso lieve e non causa disturbi, ma tende a persistere nell’organismo diventando cronica. I sintomi dell’Epatite C, infatti, possono manifestarsi a distanza di anni dal contagio e possono portare allo sviluppo di una malattia epatica cronica o di altre complicazioni in altri organi.
L’Epatite C, come prevenirla
Molte regioni in Italia hanno disposto dei test da effettuare gratuitamente al fine di individuare i soggetti che hanno contratto il virus. Per sapere se la tua regione di appartenenza li effettua, basta digitare sul web “screening gratuito epatite C più il nome della regione”: in questo modo ti verranno indicati i luoghi dove poter fare il test.
Ad oggi, l’infezione è particolarmente diffusa in Asia ed Africa, mentre in Italia si è molto ridotta negli ultimi venti anni. Si verificano, però, ogni anno circa 100 nuovi casi di epatite acuta che provoca disturbi. Grazie ai passi in avanti fatti dalla scienza, la cura dell’epatite C ha fatto notevoli progressi grazie all’introduzione di nuovi farmaci, i cosiddetti antivirali ad azione diretta. Non è stato ancora brevettato, invece, un vaccino utile a prevenire l’infezione da HCV.