Smettere di fumare, per dire davvero basta prova con queste pillole | Le compri in farmacia senza ricetta, le usano tutti
Il fumo è uno dei vizi più difficili da debellare, ma esistono delle pillole che aiutano a smettere di fumare: ecco quali sono.
Da sempre, si cerca di combattere il fumo provando a far comprendere ai tabagisti quanto questo vizio possa incidere negativamente sulla salute propria e degli altri.
Il Ministero della Salute sottolinea come l’uso continuato e prolungato di tabacco incida sulla durata della vita media e sulla qualità della stessa, spiegando che per “ogni settimana di fumo si perde un giorno di vita”.
Le campagne finalizzate a far sì che i fumatori diventino sempre meno sono tantissime, ma smettere di fumare, per chi ne è dipendente, non è affatto facile.
Fumare, come smettere
I fumatori lo sanno bene: smettere di inalare tabacco è una delle cose più complicate da fare, soprattutto se si è fumatori da tempo. “I più recenti dati ISTAT – si legge sul sito del Ministero della salute – indicano che il 90% degli ex fumatori ha smesso senza bisogno di aiuto, ma provando in media 6 volte. Le evidenze dimostrano che maggiore è il supporto che si riceve, più è alta la probabilità di smettere di fumare in modo definitivo”.
È evidente, quindi, che per smettere di fumare sia necessario il supporto di qualcuno – o qualcosa – che siano in grado di distogliere l’attenzione. Tra gli stratagemmi meno diffusi, ma probabilmente più efficaci, esiste la valeriana, pianta già apprezzata sia dagli antichi greci che dagli antichi romani. Le sue proprietà sono innumerevoli ed è principalmente nota per essere in grado di rasserenare lo spirito e rendere più tranquilli, conciliando anche il sonno. Pochi, però, sanno che la valeriana potrebbe essere molto utile se si decide di smettere di fumare.
Valeriana e fumo: perché aiuta a smettere
Oltre alle proprietà tranquillanti e neurotoniche, la valeriana può risultare utilissima nei casi in cui si desidera smettere di fumare perché, se ingerita con delle apposite pastiglie che possono essere acquistate in farmacia, conferisce un cattivo sapore quando si fuma. In questo modo, quindi, porterebbe il fumatore a smettere.
Quando si decide di smettere di fumare, come ricorda il Ministero della salute, è importante mantenere i nervi saldi. Le prime 24 ore dall’ultima sigaretta sono le più difficili e nei primi 4 giorni sono più intensi i sintomi dell’astinenza, che tendono poi ad attenuarsi dalla prima settimana al primo mese. Possono, però presentarsi sensazioni di malessere come affaticabilità, irritabilità, difficoltà di concentrazione o aumento dell’appetito, che potrebbero persistere anche per alcuni mesi.