‘Viva per miracolo’: Ivana Spagna, sfiorata la tragedia | Salva grazie a un miracolo
Sapeva che sarebbe dovuta morire prima ancora che accadesse: Ivana Spagna racconta il tragico incidente che l’ha coinvolta.
Una sua canzone, colonna sonora del film Disney “Il Re Leone”, recitava quanto segue: ‘Un bel giorno ti accorgi che esisti / Che sei parte del mondo anche tu / Non per tua volontà, e ti chiedi, chissà /
Siamo qui per volere di chi?“.
Per la cantante Ivana Spagna, il cerchio della vita si chiude con una rivelazione straordinaria: quella della vita nell’Aldilà, che dichiara di aver visto in prima persona.
Per quanto possa sembrare assurdo, le parole della Spagna rivelano una convinzione ferma ed esacerbata dal miracolo di questa visione, che le ha permesso di salvarsi da morte certa.
Basta ascoltarla per iniziare ad empatizzare con il suo punto di vista: l’artista è certa che, senza questa capacità, oggi non sarebbe più tra noi.
A salvarla è stata una premonizione giunta in sogno
Ivana Spagna si apre a Tv Sorrisi e Canzoni riguardo alle sue esperienze paranormali e ai contatti con l’aldilà nel contesto della presentazione del suo nuovo album, “1954”. In un’intervista avvincente, la musicista rivela di percepire presenze e di avere sogni che le rivelano il futuro: “Ho dei sogni premonitori, per esempio nel sonno ho visto in anticipo l’incidente stradale che mi è capitato due anni fa. Ed entro in contatto con l’Aldilà”. Spagna, inizialmente, respinge l’etichetta di “fantasmi”, sottolineando la connotazione negativa della parola.
La cantante preferisce parlare di “energie” e sfida il pregiudizio sociale che circonda tali argomenti, citando persino Einstein e la sua teoria di universi multipli come esempio di pensiero audace che, con il tempo, ha dimostrato la sua validità. La cantante riconosce la sfida di discutere di fenomeni paranormali, ma si dimostra ottimista riguardo al futuro. “Sono sicura che tra qualche anno si potrà parlare serenamente di altre dimensioni”, afferma, cercando di attribuire concretezza alle sue intuizioni.
Tormentata da uno spettro famoso, ma benefico
Tra le sue esperienze più straordinarie, la cantante afferma di entrare in contatto con l’aldilà, descrivendo le presenze come annunciandosi con un “botto” e lasciando con un “risucchio”. Ma la rivelazione più sorprendente è la presenza del defunto editore musicale Giulio Ricordi, legato al compositore Giacomo Puccini, scomparso nel 1912. Non si tratta però di una presenza che le provoca fastidi, tutt’altro: per lei è come un coinquilino paranormale.
Spagna offre dettagli vividi, dichiarando che Ricordi era ignaro della sua presenza nella sua abitazione vicino a Como. La cantante suggerisce che l’editore sembra apprezzare la sua scelta di arredamento e che la sua energia positiva si riflette nella casa. Ivana Spagna, con la sua sincerità e chiarezza, aggiunge un nuovo capitolo alla sua storia artistica, lasciando che il suo legame con l’aldilà conferisca una dimensione misteriosa e affascinante alla sua vita e alla sua musica.