Nicola Savino, ecco perché ha un dito in meno | La colpa è di una sola persona
Ve n’eravate mai accorti? Il conduttore svela la verità sulla sua amputazione: un tragico episodio della sua infanzia lo ha lasciato così.
Tra i conduttori televisivi, il lucchese Nicola Savino gode da sempre di un’ottima popolarità grazie alla sua capacità di mantenere sempre un atteggiamento positivo.
Autore e volto di numerosi programmi di intrattenimento della TV italiana, soprattutto in Rai, Savino nel 2022 è approdato a “L’Isola dei Famosi”, dove risiede tutt’ora.
Ma il suo baffo e la sua altezza, spesso vittima di battute, non sono l’unico tratto fisico distintivo della sua persona: Savino ha un’amputazione alla mano destra.
La storia dietro a questa amputazione l’ha svelata lui stesso: si tratta di un tragico incidente risalente a quando era solo un bambino…
Un episodio tragico che cerca di raccontare con leggerezza
Il noto conduttore e opinionista de “L’Isola dei famosi” ha recentemente rivelato un aspetto sorprendente della sua vita che è rimasto a lungo nascosto dietro al suo sorriso radioso. Il dito mignolo della sua mano destra è amputato all’altezza della prima falange, una storia che affonda le radici nella sua infanzia e in un drammatico caso di malasanità. Savino ha condiviso apertamente questa parte della sua storia durante diverse occasioni, mostrando la sua mano amputata alla telecamera con un atteggiamento disteso e scherzoso.
Durante una delle ultime puntate de “L’Isola dei famosi”, ha persino scherzato sull’episodio insieme all’amica di lunga data Ilary Blasi. Tuttavia, dietro a questo aneddoto leggero si cela una storia più profonda e dolorosa. Il motivo dell’amputazione risale ai primi giorni di vita di Savino. Quando era ancora un neonato, fu ricoverato in ospedale a causa di una perdita di peso e diventò vittima di un tragico errore medico. Un’infermiera, colta dall’incompetenza e dalla distrazione, gli amputò il dito mignolo con un paio di forbici, cercando di tagliare la garza che copriva la flebo attaccata alla sua piccola mano.
Un tempo nascondeva tutto con una protesi
Durante una puntata di “Verissimo”, Nicola Savino ha condiviso i dettagli di questo traumatico episodio: aveva solo sette mesi. Nonostante i tentativi di riattaccare il dito, non fu possibile ripristinarlo completamente. Per anni, Savino ha vissuto con il disagio di mostrare le mani in pubblico, considerando il suo aspetto come un complesso. Nei primi tempi della sua carriera televisiva, arrivò addirittura a utilizzare un arto finto per nascondere la sua mano amputata.
Tuttavia, con il tempo, Nicola ha superato questo disagio e ha deciso di affrontare la situazione con apertura e coraggio. La storia di Nicola Savino svela non solo il suo coraggio nel fronteggiare una situazione difficile, ma anche il tema delicato della malasanità che, purtroppo, può incidere profondamente sulla vita delle persone. La sua decisione di condividere questa parte intima della sua storia potrebbe ispirare altri a superare i propri ostacoli e a parlare apertamente delle sfide che affrontano nella vita.