Alberto Sordi, a chi è spettata la sua immensa eredità? Dopo anni l’assurda verità è venuta fuori
Una verità venuta a galla solo di recente: cifre astronomiche lasciate nelle sue mani, tutta la verità sull’eredità del grande attore.
Nel vasto panorama dell’arte e dell’intrattenimento, pochi nomi risplendono con la stessa intensità di Alberto Sordi. Icona indiscussa del cinema italiano, il grande attore ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore del pubblico, incantando generazioni con la sua maestria e il suo inconfondibile carisma.
Tuttavia, il sipario si è abbassato su Sordi molti anni fa, lasciando dietro di sé una eredità immensa e il mistero di chi ne avrebbe raccolto il testimone.
Dopo un lungo periodo di speculazioni e indiscrezioni, l‘assurda verità sulla successione di Alberto Sordi è finalmente venuta alla luce, gettando nuova luce sulla vita privata di uno degli artisti più amati d’Italia.
La domanda su chi abbia ereditato il patrimonio economico di Sordi ha tenuto in sospeso l’opinione pubblica per anni, alimentando discussioni e curiosità.
Lasciò dietro di sé cifre astronomiche
La figura di Alberto Sordi, iconico attore romano scomparso nel 2003, continua ad essere avvolta da un alone di mistero e interesse, sia per il suo contributo al mondo cinematografico italiano che per le complesse questioni ereditarie che hanno caratterizzato il suo lascito. La vicenda dell’eredità di Sordi prende avvio dopo la sua scomparsa, quando tutti i suoi averi furono affidati alla sorella Aurelia, deceduta a 97 anni. Nel 2014, quando fu aperto il testamento di Aurelia, emersero dati significativi sul patrimonio familiare.
Secondo stime del Sole24Ore nel 2019, si parlava di un valore complessivo di circa 30 milioni di euro. Il patrimonio includeva un fondo di dotazione della Fondazione Museo Alberto Sordi di 21,225 milioni di euro, con un patrimonio netto di 21,077 milioni di euro registrato alla fine del 2017. Tra i beni trasferiti alla fondazione c’erano conti correnti, portafogli titoli, il 100% delle quote della società Aurelia Cinematografica in liquidazione, e azioni del Campus Biomedico di Roma. Giambattista Faralli, ex dirigente della Banca di Roma e amico di lunga data dell’attore, ha dichiarato che la liquidità della fondazione era di circa 16 milioni di euro.
I diritti ceduti dalla sorella e la sua residenza
Tuttavia, gran parte del patrimonio Sordi risiedeva nei diritti cinematografici dell’attore, che ha recitato in oltre 200 film. Nel novembre 2006, la sorella cedette gratuitamente i proventi derivanti da tali diritti al Campus Biomedico, mentre gli altri titoli cinematografici passarono alla Fondazione Museo Alberto Sordi. La residenza storica di Sordi, il cui valore è stato stimato inizialmente attorno a 20 milioni di euro, è un immobile vincolato dalla Sovrintendenza, rendendo difficile una stima accurata. Faralli ha suggerito che il valore potrebbe aggirarsi sui 15 milioni di euro, considerando il vincolo e altri beni all’interno della villa valutati a meno di un milione di euro.
Le complessità dell’eredità Sordi non si limitano ai contorni patrimoniali. Il processo di assegnazione dei beni ha visto emergere contese legali e intricati dettagli giuridici. La storia dell’eredità Sordi, con il suo mix di successo artistico e questioni legali intricate, continua a incuriosire e attirare l’attenzione di chi è affascinato dalla vita e dal lascito di uno degli attori più amati del cinema italiano.