“Io lo cambierò”: Giorgia Meloni e Giambruno, nuovo colpo di scena | Annuncio in diretta
Allo scandalo della rottura tra la premier e il giornalista si aggiunge un nuovo tassello: dichiarazioni clamorose in diretta televisiva.
Per quanto lo scandalo della rottura tra l’attuale premier Giorgia Meloni e il giornalista Andrea Giambruno non sia il primo della storia della politica italiana, è certamente un evento che continuerà a far parlare di sé per molto tempo.
Alla messa in onda da parte di “Striscia la Notizia” di un video in cui Giambruno infastidisce una collega e le rivolge improbabili avances si è aggiunto il post di risposta di Giorgia Meloni, in cui spiegava di aver lasciato il compagno, ma non è finita lì.
Complice la linea politica di Giorgia Meloni, la satira sull’importanza della famiglia e dei valori tradizionali erano, inevitabilmente, dietro l’angolo.
A questa prospettiva oggi però contribuisce una figura d’eccezione…
Una letterina in cui dichiara la propria compassione
A prendere parola è niente meno che Luciana Litizzetto. La nota comica si è rivolta alla premier nella sua letterina settimanale, uno sketch all’interno di “Che tempo che fa”, e lo ha fatto con la comicità abrasiva e pungente che da sempre la contraddistingue.
Dopo un’iniziale presentazione in cui ironizza sul fatto che in Italia vi siano questioni decisamente più importanti della rottura tra la Meloni e Giambruno, Luciana si dedica ad un commento apparentemente indulgente che mette non poco alla berlina la visione del mondo della premier: “Che tu sia furente col tuo compagno, che già la parola compagno non ti piaceva prima, figuriamoci adesso, lo immagino. Sarai incazzata nera, ma non nera estoril. Nera come ‘tengo la camisia nera’. E ti capisco. Guarda. Hai fatto bene a mollarlo. Con Salvini non puoi farlo ma con lui sì“.
Nessuna pietà, neppure per il post scriptum
Inevitabili anche le battute sul post scriptum del post della Meloni, dove la premier riportava un improbabile modo di dire: “Per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”; in merito, Luciana commenta: “Forse l’ha scritto senza consultarsi con un geologo; come dicono i latini, gutta cavat lapidem: alla fine l’acqua è più forte della pietra, alla lunga la ridimensiona”.
Alla propria letterina, poi, Luciana aggiunge un post scriptum parallelo a quello di Giorgia Meloni: “Come vedi la triade santa, mamma, papà e bambino, è saltata ancora una volta”, per poi ironizzare sul fatto che non basterà una pesca a salvare la situazione. Il riferimento alla pubblicità di Esselunga, fortemente criticata dal pubblico quanto sostenuta dalla premier, è tanto evidente quanto mai puntuale.