“Mi è morto tra le braccia”: Mediaset in preda al dolore | Si è spento in questa maniera
Un racconto riassume il dolore provato per la perdita atroce: malattia lunga e dolorosa, nel vederlo spegnersi il figlio ha provato sollievo.
È un dato di fatto che certe malattie possano protrarsi così tanto nel tempo da spingere sia il degente, sia chi si prende cura di lui, a sperare in una morte gentile.
Per quanto straziante possa essere questa narrativa, è proprio a questo genere di racconto che gli spettatori di Canale 5 hanno assistito negli scorsi giorni.
Ad aggravare la situazione sono sia il soggetto del racconto, sia la persona che ne parla: giovanissima, ha perso suo padre troppo presto.
Vediamo meglio di chi si tratta e cosa è accaduto di preciso…
Si è aperto con gli altri su consiglio della sua insegnante
A parlare è uno degli studenti della scuola più prestigiosa della TV italiana, quella di “Amici di Maria de Filippi“. Si tratta di uno studente che finora non è riuscito a distinguersi per le sue capacità, ma nemmeno per il suo carattere, se non in senso negativo: Ezio Liberatore, il cantante nella squadra di Anna Pettinelli.
All’interno della scuola, Ezio ha avuto difficoltà anche a stabilire relazioni con i suoi compagni di casa, con cui ha spesso discusso. È stato anche il primo a ricevere un provvedimento disciplinare a causa del suo carattere. In campo musicale, le cose non sono andate meglio, con pessime performance e una posizione in classifica scadente. Tuttavia, negli scorsi giorni Ezio ha deciso di aprirsi su consiglio della sua insegnante, nella speranza che questo potesse aiutarlo a scacciare la negatività: il racconto straziante che ne è uscito fuori ha posto il suo atteggiamento sotto una luce decisamente diversa.
Il racconto ha fatto piangere sia spettatori che colleghi
Ezio ha deciso di aprirsi di fronte agli amici Gaia, Kumo e Simone, con cui sembra aver legato particolarmente, raccontando loro la verità sul suo stato d’animo, che deriva principalmente dall’aver seguito passo dopo passo la malattia di suo padre: “Io non solo ho perso mio padre ma ho assistito alla sua malattia e quello mi ha proprio distrutto“, ha spiegato loro.
Di fronte alle lacrime di Gaia, Ezio ha ammesso di essere consapevole della grande negatività che lo ha afflitto, ma nutre la speranza che esternandola possa alla fine liberarsene e trovare la pace interiore: “Quando mio padre è scomparso ho quasi avuto un sospiro di sollievo perché non riuscivo più a vederlo soffrire. Ho passato due anni a vederlo da che stava bene a che mi è morto tra le braccia”.