Rocco Siffredi, ma vi siete mai chiesti quanto guadagna? Altro che i calciatori | Cifre spaziali
Una domanda stuzzicante: tutti lo hanno avuto in bocca almeno una volta, ma in quanti sanno a quanto ammonta il suo conto in banca?
Il nome di Rocco Siffredi è da molti considerato una vera e propria certezza, un marchio italiano esportato all’estero.
Nonostante non sia propriamente adatto ai bambini, Siffredi è una vera e propria icona mondiale, che con il suo successo nel campo del cinema hard ha guadagnato una reputazione unica al mondo.
In molti però sono curiosi di sapere a quanto ammonta il suo patrimonio, e quanto lucrativo possa essere lavorare nel suo campo.
La risposta è di dominio pubblico, ma non è detto che il suo successo sia completamente dovuto al suo principale lavoro…
Quanto guadagna realmente Rocco Siffredi?
Stando ad alcune statistiche, il patrimonio netto di Siffredi si aggirerebbe attorno ai 215 milioni di dollari. Questo successo, tuttavia, non deriva solamente dalle sue performance sul set, ma anche da investimenti in azioni, proprietà e accordi lucrativi nel settore dei cosmetici, per esempio con il brand CoverGirl. Inoltre, Rocco Siffredi è un imprenditore poliedrico: possiede una catena di ristoranti a Roma, una squadra di calcio, un marchio di vodka e ha investito anche nel campo della moda.
Dati i suoi 59 anni, i più maliziosi potrebbero pensare che la sua carriera principale, quella di attore hard, sia vicina alla fine; ma secondo la rivista “People with money,” Rocco Siffredi è stato l’attore più pagato del 2022, guadagnando l’incredibile cifra di 71 milioni di dollari: un distacco di ben 40 milioni rispetto al secondo in classifica. Ma a cos’è dovuto questo enorme successo? È davvero solo una questione di… dimensioni?
Le novità della sua vita e il successo grazie a Netflix
A dire la verità non è proprio così. Siffredi è sempre stato impegnato a dare un ritratto di sé lontano dal mondo della pornografia, facendosi coinvolgere anche in produzioni non strettamente hardcore, e sempre molto apprezzate. Una su tutte è la sua collaborazione con Netflix: assieme alla casa di produzione e streaming statunintense, Siffredi ha realizzato il programma “Hard Academy”, ma anche la serie di successo “Supersex”, basata sulla sua vita.
La serie, scritta da Francesca Manieri e prodotta da Lorenzo Mieli insieme al regista Matteo Rovere, racconta la vita di Rocco Antonio Tano (il suo vero nome) dall’infanzia fino al suo ingresso nell’industria per adulti negli anni ’80, esplorando il successo nell’ambito e sulle passerelle, quando lavorava come modello. Nel cast, oltre a Claudio Borghi, compaiono anche Adriano Giannini, Saul Nanni e Jasmine Trinca.