Guanciotte paffute da bambino, oggi è un artista di fama mondiale: ce lo invidiano tutti | Chi lo riconosce?
Lo sguardo è lo stesso, ha forse un po’ meno guanciotte, ma l’espressione è proprio quella: lo riconoscete? Oggi è famosissimo.
Esattamente così, come lo vedete, un bambino intelligente, dolce e sensibile, con quelle caratteristiche tipiche degli artisti.
Col tempo non ha certo perso la sua innocenza, seppure sia cresciuto eccome, quel sogno che aveva lo ha realizzato con cura e delicatezza.
Una vita non sempre facile ma con tante soddisfazioni, la sua, con l’aria di uno che il successo se lo è davvero meritato.
Ancora non sapete chi è? Eppure alcuni tratti sono davvero inconfondibili: scopriamolo insieme.
Un bambino e la sua voce
Esatto: parliamo proprio di un cantante, un artista italiano ma di fama internazionale, sempre coerente con se stesso, con la propria storia, con il proprio stile musicale, ma senza mai risultare scontato, banale o uguale a se stesso in modo noioso. Davvero impressionante come anche da molto piccolo avesse già dei lineamenti e un modo di fare affini a chi è oggi.
Lo dice luistesso in una canzone: “Notizia è l’anagramma del mio nome”, è proprio lui, il celebre cantante Tiziano Ferro, che per anni ha fatto emozionare connazionali e non e i suoi tour riempiono sempre gli stadi o le arene che siano.
Il successo di Tiziano Ferro
Da Perdono a Il regalo mio più grande, il celeberrimo cantante ha fatto cantare, sognare ed emozionare diverse generazioni, con interpretazioni e testi da maestro, esibizioni da cui traspariva il suo candore, il suo sentimentalismo, la sua gioia di vivere e contemporaneamente il forte dolore che lo attanagliava. Ancora oggi è così, dopo anni di carriera, nuovi album e singoli, nemmeno uno è stato buttato nel dimenticatoio. Dai 10 ai 100 anni, la musica di Tiziano penetra il cuore davvero di tutti, facendo ritrovare quella parte umana che troppo spesso si perde.
Ormai quasi tutti conoscono la storia di Ferro: il problema con il peso – che ha raccontato in una canzone -, il coming out…insomma, come tanti ha vissuto le sue difficoltà senza nascondere, però, la propria fragilità, anzi: inserendola nelle sue canzoni e raccontandola a chi, magari, era troppo timoroso o troppo solitario per sentirsi davvero compreso. Basti ricordare anche la sua eterna interpretazione del pezzo di Nesli, La Fine, un connubio di testo, musica e voce che non si dimenticherà facilmente.