Una confessione incredibile dall’attore Maurizio Mattioli: nonostante l’esperienza, ci sono cose che non saprà mai, lo ha ammesso.
Maurizio Mattioli è davvero un uomo e un attore di altri tempi, molto stimato nel suo ambiente e non solo, e conosciuto dal grande pubblico per i suoi ruoli più noti.
Il vecchio stile di Mattioli è evidente anche in alcuni suoi contenuti: ama di certo il vintage, infatti già in precedenza aveva pubblicato un curioso post citando un anonimo che parlava della differenza tra la precedente generazione e quelle attuali.
Non è da tutti, comunque, saper utilizzare i social network in modo così espressivo, come invece fa l’attore: molte personalità dello spettacolo lasciano altri a gestire la loro immagine pubblica.
Ultimamente Maurizio Mattioli ha rilasciato una confessione un po’ dura in merito a una mancata conoscenza di alcuni fatti, che teme di non riuscire mai a capire mentre è in vita.
“Morirò senza sapere perché l’umido lo lasciano cucinare per bene sotto il sole e lo raccolgono verso le 10 mentre i contenitori del vetro passano a svuotarli alle 6.30 svegliando anche chi è sotto Roipnol”: questa la scritta condivisa da Mattioli su Instagram, un post ironico che, ancora una volta, rappresenta la sua personalità appieno.
La frase condivisa riguarda un argomento in realtà piuttosto importante: la raccolta dei rifiuti. In moltissime zone del paese, infatti, è stato adottato un metodo di raccolta porta a porta, che chiede un piccolo sforzo alle persone che devono fare la raccolta indifferenziata, ma anche un impegno da parte delle istituzioni, che dovrebbero assicurare puntualità nel ritiro rifiuti.
Maurizio Mattioli condivide una frase di cui non si capisce bene chi sia l’autore: fatto sta che ha senza dubbio riconosciuto la buona ironia, un umorismo di qualità, che si basa sul meccanismo del paradosso.
Infatti, ciò che è sottinteso, è proprio il paradosso che c’è nel lasciare per ultimo il sacchetto dell’umido, notoriamente il tipo di rifiuto che dovrebbe essere tolto per primo dalla strada, e raccogliere il vetro, un rifiuto molto rumoroso, quasi all’alba, svegliando persino “chi è sotto Roipnol”, ovvero le persone che hanno assunto un medicinale che induce sedazione profonda.