Mario Giuliacci ha stilato le previsioni per l’imminente inverno: arriva El Niño, ecco cosa aspettarsi nelle prossime settimane.
Nonostante il Colonnello Mario Giuliacci abbia abbandonato da tempo gli studi televisivi, ove interviene ormai solamente in veste di ospite, la sua passione per la meteorologia lo spinge ad aggiornare puntualmente il suo sito dedicato.
Egli ha infatti ceduto da anni il testimone al figlio Andrea, a cui i vertici di Mediaset hanno affidato le rubriche tematiche di “Mattino 5” e “Meteo.it”.
Nonostante la competenza dell’erede, però, molti spettatori nostalgici amano consultare via web le previsioni stilate dal celebre genitore.
Ecco dunque la proiezione per le prossime settimane: è in arrivo El Niño, un effetto che avrà un impatto globale sul pianeta nel corso dell’autunno e dell’inverno.
L’agenzia statunitense NOAA, che si occupa di rilevare le dinamiche oceaniche ed atmosferiche, ha confermato un’innalzamento delle temperature nelle acque superficiali dell’Oceano Pacifico, evento che favorisce l’arrivo di El Niño, un fenomeno periodico così ribattezzato in onore di Gesù.
In effetti, El Niño si manifesta solitamente in concomitanza con i periodi più freddi dell’anno – solitamente tra dicembre e febbraio – circa ogni 5 anni. Il 2023 sarà l’anno propizio per il suo ritorno e, secondo il sito “Meteo Giuliacci” , esso non coinciderà affatto con un inverno freddo e nevoso. Analizzando gli 11 casi avvenuti dal 1980 ad oggi, El Niño inizia a svilupparsi verso aprile e giugno, e raggiunge l’apice in Italia in un range di 6-9 mesi. L’alta pressione sull’Europa centrale devia progressivamente le perturbazioni atlantiche ed i flussi di aria fredda verso i Balcani, e tali masse si direzionano in seguito verso le regioni meridionali. Le temperature nel Belpaese a breve caleranno di un decimo di grado, una differenza impercettibile rispetto ai valori dell’anno scorso. Le precipitazioni, invece, risulteranno di 50 millimetri inferiori alle medie del periodo, per un totale del 30% in meno di acquazzoni e temporali invernali.
Il sito “Meteo Giuliacci” in buona sostanza preannuncia un inverno non molto dissimile da quegli degli scorsi anni, con temperature tutto sommato nella media.
La diminuzione di precipitazioni, invece, impatterà sulla quantità di nevicate, che risulteranno di conseguenza nettamente inferiori su tutto il territorio. Eccezion fatta per i rilievi montuosi, nei quali è plausibile aspettarsi i canonici panorami fiabeschi, soprattutto nelle mete di villeggiatura invernale.