Can Yaman è una furia: la povera vittima sconvolta dall’accaduto: “Lo tenevano in 4” | Si è scagliato contro una donna
Scandalo durante le riprese: l’attore turco accusato di violenza contro una donna. La testimonianza della vittima è da brividi.
Can Yaman al centro di un fatto di cronaca molto grave: l’attore turco potrebbe aver aggredito una donna che si è trovata sul set delle riprese della sua ultima serie TV.
Yaman non è certo un volto sconosciuto: si tratta di un attore turco che negli ultimi anni sta spopolando sia nel suo paese natale che in Italia.
Grazie ad un fisico e ad un volto magnetico, Can Yaman è protagonista assoluto di molti sogni ad occhi aperti di spettatrici e spettatori delle serie mandate in onda su Mediaset, come “Daydreamer“, che lo vede protagonista.
Un vero e proprio uomo da sogno, erede di Ronn Moss o Gabriel Garko nell’immaginario collettivo. Che però potrebbe finire nei guai a causa dell’incidente che lo ha visto coinvolto…
L’incidente avrebbe avuto luogo su un set famoso
Stando a quanto testimoniato dalla vittima dell’accaduto, una commerciante chiamata Barbara Nelli, l’attore si sarebbe scagliato contro di lei durante le riprese di “Viola come il mare“, la serie TV che lo vede protagonista assieme all’attrice Francesca Chillemi, e che in questi giorni vede il cast impegnato nelle riprese della seconda stagione a Civita Castellana.
Barbara, che è titolare di un negozio di abbigliamento nel centro del paese, si sarebbe involontariamente ritrovata sul set. Ai titolari delle attività commerciali era stato chiesto di interrompere le normali funzioni proprio a causa delle riprese, e Barbara avrebbe deciso di pulire il suo negozio con la radio accesa. A questo punto è stata raggiunta da alcuni addetti del set, che le hanno chiesto di spegnere l’apparecchio. Ma poi è intervenuto Yaman in persona…
Silenzio stampa da parte di Can Yaman
Can Yaman, racconta Barbara, si è scagliato contro di lei aggredendola verbalmente. La signora Nelli è rimasta sconvolta dall’accaduto: “Lo tenevano in quattro, ho avuto paura“, ha raccontato. Nel mentre, all’interno del negozio è arrivata anche Francesca Chillemi, che ha cercato di tranquillizzare gli animi: “È stata molto carina, mi ripeteva: ‘Fallo per me‘”.
Né Can Yaman né i suoi legali sono intervenuti per chiarire la situazione al pubblico. Ma mentre sui social la signora Barbara ha ricevuto molti insulti da parte delle fan di Yaman, che la accusano di voler lucrare sull’accaduto, la commerciante ha reiterato la propria posizione rifiutando il risarcimento offerto dalla produzione: “Lasciare senza ristoro i commercianti per quattro giorni non è stato corretto“, ha dichiarato, riportando inoltre che al termine della giornata una sua dipendente avrebbe trovato la serranda del negozio danneggiata, forse da un calcio.