Un allontanamento improvviso, frutto di lunghe frustrazioni: a parlare non è solo la conduttrice, anche Nicola ci mette la faccia.
A spezzare l’armonia c’è voluta una vacanza: liti continue, poi la drastica decisione. Tra Mara Venier e il marito sarebbe finita così.
A raccontare l’accaduto non è solamente la conduttrice, ma anche il produttore cinematografico Nicola Carraro. I due, che stanno assieme dal 2000 e si sono sposati nel 2006, hanno raccontato il loro rapporto in un’intervista rilasciata negli scorsi giorni al “Corriere della Sera”.
Nel corso di quest’intervista la coppia non parla solo di crisi, ma del rapporto profondo e sincero che li ha legati.
Un rapporto che però non si è salvato dalle inevitabili discussioni…
Come entrambi hanno avuto modo di raccontare, infatti, la crisi li ha colpiti durante una vacanza in Sardegna: non si è trattato di un sentimento nato dal nulla, ma della naturale conseguenza di un lungo periodo di continue discussioni. Al ritorno dalla vacanza, è stata Mara a decretare: “Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi“.
Tutto ciò accadeva in un tempo non precisato, qualche anno fa. Come testimoniato da zia Mara, infatti, la loro separazione non è durata a lungo: “Dopo tre giorni mi ha chiamato un amico di Nicola per dirmi che stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati tutto“. La crisi, insomma, è stata sventata da un affetto troppo grande e vero perché alcune liti potessero spegnerlo; e per quanto riguarda il tradimento?
Nel corso dell’intervista i due coniugi hanno avuto modo di parlare di molti aspetti della loro vita di coppia, a cominciare dalle malelingue che non hanno mai visto di buon occhio il rapporto tra Mara e due dei suoi storici ex: Renzo Arbore e Jerry Calà. Ma Nicola afferma di non essere mai stato geloso di Mara, anzi: è molto amico di entrambi. Il loro rapporto, racconta Mara, si basa anche sulla capacità di concedersi l’un l’altro i giusti spazi.
Molto più doloroso, invece, l’iniziale rapporto di Mara con la famiglia e i conoscenti di Nicola, che non la vedevano di buon grado: “Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza“, racconta la conduttrice, che in un’inversione della tradizione tipica testimonia di essere stata lei a dover parlare con la suocera per confermarle la serietà delle proprie intenzioni, e di essere sinceramente innamorata di suo figlio.