Paolo Ruffini, conoscete il suo titolo di studio? Spiegato il motivo di tanto talento
Paolo Ruffini è uno dei talenti dello spettacolo nostrano e il segreto di tanto successo si nasconde dietro i suoi studi.
Attore, conduttore, regista, sceneggiatore e produttore, Paolo Ruffini è uno dei volti e dei personaggi più apprezzati e popolari dello spettacolo italiano.
Originario di Livorno, classe 1978, ha debuttato in tv prima come protagonista di alcuni spot pubblicitari e poi come attore nel film Ovosodo di Paolo Virzì.
Da sempre appassionato di cinema e televisione, Paolo Ruffini ha un titolo di studi che gli ha permesso di approfondire le conoscenze nel settore.
Paolo Ruffini, qual è il suo titolo di studi
Nato il 26 novembre del 1978, Paolo Ruffini ha lavorato per diversi anni come animatore di numerosi villaggi turistici prima di avvicinarsi al mondo dello spettacolo e far parte di spot tv come quelli di Kinder Cereali e Olidata. Notato da Paolo Virzì, è stato poi scelto come attore del celebre film Ovosodo e nel 2001, spinto dalla passione per il cinema, ha fondato l’Associazione cinematografica Nido del Cuculo, con la quale organizza eventi, rassegne, festival cinematografici, produce documentari, spettacoli teatrali e musical nei quali spesso riveste la figura di attore ed autore.
La grande conoscenza dello spettacolo di Paolo Ruffini deriva non solo dalla passione, che ha sempre nutrito e coltivato, ma anche dagli studi fatti: nel 2000, infatti, ha conseguito il diploma in regia televisiva e pubblicitaria a Roma, affinando le sue conoscenze e specializzandosi. Ma nella carriera di Ruffini non c’è stato solo il cinema, ma anche tantissima televisione: è stato prima conduttore di MTV e poi di Colorado, che gli ha regalato la notorietà a livello nazionale.
Paolo Ruffini, l’impegno con i disabili
Oltre ai grandi successi al cinema e in televisione, Paolo Ruffini è noto e apprezzato anche per il suo impegno con i disabili. A teatro ha realizzato lo spettacolo Up and down insieme ad un gruppo di ragazzi affetti dalla sindrome di Down. Dal progetto di cui Ruffini è stato regista, attore e conduttore, sono nati un documentario – “Up & Down – Un film normale” – un libro intitolato “La sindrome di UP” e pubblicato da Mondadori, uno show televisivo per Italia Uno, “Up & Down – Uno spettacolo normale”.
“Ho imparato che la felicità è possibile, bisogna solo accorgersene, scoprirla nelle cose che diamo per scontate, e che già ci appartengono”, ha spiegato Ruffini in una intervista in cui ha raccontato tutto ciò che i ragazzi disabili gli hanno insegnato grazie allo spettacolo teatrale che lo ha portato a conoscere più da vicino il loro mondo.