Myrta Merlino ‘privilegiata’, Barbara D’Urso smaschera tutti | Mediaset la favorisce così
Al via della nuova edizione di Pomeriggio Cinque scatta la polemica: Barbarella non si risparmia per nessuno, accuse dirette da parte sua.
Continua a definire “Pomeriggio Cinque” come una creatura da lei concepita, e non ha tutti i torti: con un commento online Barbara D’Urso spiega il suo punto di vista sulla nuova edizione del programma.
Da ormai qualche settimana continua a generare scalpore la notizia che, dopo ben 15 anni di messa in onda, alla conduttrice sia stata tolta la gestione del programma di sua stessa creazione.
Questo, secondo i tabloid e le dichiarazioni di Barbara stessa, sarebbe accaduto a causa di alcune incomprensioni da parte di Mediaset e della volontà dell’emittente di ricostruire la propria immagine.
Dato lo smacco, Barbara non ha mai smesso di parlare della sua situazione negli spazi che le sono stati concessi. E oggi, in particolare, lo fa con un tono abbastanza sibillino…
Gli auguri di Barbara D’Urso alla nuova conduttrice
In un post sul suo attivissimo profilo Instagram Barbara D’Urso si è concessa un momento per commentare l’attuale situazione del programma di sua creazione, la cui conduzione è stata affidata alla giornalista Myrta Merlino, precedentemente autrice e conduttrice di “L’aria che tira” su LA7. Nel corso del suo post Barbara, oltre che augurare a Myrta tanta fortuna, ripercorre la storia del programma.
“È stata un’avventura straordinaria, che mi ha permesso di portare avanti battaglie sociali, di intervistare tutti i leader politici fino all’ultima campagna elettorale, di informarvi e tenervi compagnia durante i mesi bui della pandemia”, scrive; molto presto però il post prende una piega assai più critica, in cui Barbara sottolinea gli enormi sforzi da lei compiuti e le difficoltà generate dall’atteggiamento di Mediaset.
Tagli di budget e sfavoreggiamento: accuse mirate
Barbara, infatti, non se ne tiene una: sottolineando il suo duro lavoro la conduttrice spiega che la sua trasmissione non è sempre stata favorita dall’emittente, nonostante gli ottimi ascolti in media, che garantivano uno share dal 16 al 20% a puntata. “Mi è stato dato uno studio molto più piccolo e condiviso con i telegiornali“, racconta: una situazione che, spiega, la costringeva a registrare due blocchi della trasmissione in fretta e furia per non causare ritardi.
Non solo, ma negli ultimi anni “Pomeriggio Cinque” veniva trasmessa in coda ad una soap opera, con un pubblico di partenza del solo 9-10%, un numero molto più basso rispetto a quello da lei registrato, il che implica che in moltissimi spettatori si collegassero a Canale 5 solo per lei. Nonostante il suo inspiegabile licenziamento, Barbara continua a dichiararsi felice che “la sua creatura” possa continuare a vivere con “mezz’ora di durata in più, uno studio più grande, un posto migliore nel palinsesto e il pubblico dal vivo”: parole che sembrano una frecciatina mirata a dimostrare quanto poco i suoi sforzi siano stati riconosciuti.