“Mi ha violentata”: musica italiana sconvolta | La famosa cantante stuprata senza pietà
Una stella della musica italiana confessa davanti ai fan una verità agghiacciante: anche lei ha subito gravi abusi.
Negli ultimi anni la società italiana ha dovuto fare i conti con un’evidenza via via più dirimente e preoccupante, ovvero l’impennata di casi di violenza di genere ed abusi ai danni di donne e bambini, e gli ultimi casi di cronaca non fanno che rimpolpare le macabre statistiche al riguardo.
A partire da gennaio 2023, sono circa 75 i femminicidi sinora, quota aggiornata alla fine di agosto. Gli stupri, invece, sono praticamente incalcolabili, complice l’omertà di familiari ed amici, nonché la reticenza a denunciare le violenze subite.
Del resto, la denuncia non protegge efficacemente le potenziali vittime; le espone anzi al livore degli aggressori e malintenzionati. Le vittime sono perciò disincentivate dal contattare le Forze dell’Ordine, e per i colpevoli non vi è alcuna certezza della pena.
Uno scenario desolante e spinoso, in cui sempre più Vip levano la loro voce per stimolare un intervento delle Istituzioni. Le violenze di genere sono un fenomeno che richiede attenzione assoluta e polso fermo, ed i recenti slogan sui social possono solo fungere da megafono per sensibilizzare l’opinione pubblica. Nelle ultime ore, una celebre artista italiana ha sfruttato il palco di un suo concerto per una confessione assolutamente raggelante. In giovane età, lei stessa è stata abusata, e vittima di un sistema omertoso che penalizza tutt’ora le vittime, anziché i carnefici. Di chi si tratta?
Musica italiana sotto shock: arriva lo sfogo sul palco di Loredana Bertè
L’interprete calabrese Loredana Bertè è balzata agli onori della cronaca negli anni ’70 grazie alla sua allure da diva, alla voce graffiante ed al look trasgressivo ed anticonformista.
Sorella di Mia Martini, deceduta in giovane età (ufficialmente a causa dell’abuso di stupefacenti), Loredana Bertè ha sempre ritratto i primi anni della sua infanzia come un periodo tutt’altro che spensierato e felice, e ha più volte gettato pesanti ombre sulla figura del padre. Nel recente concerto del 29 agosto, ed in seguito agli ultimi ed agghiaccianti casi di violenza di genere, la cantante ha inoltre approfittato del suo palco per compiere una denuncia in piena regola. Ha infatti introdotto la canzone “Ho smesso di tacere”, scritta per lei dal collega Ligabue, con queste parole: “Sono stata vittima di un bastardo che mi ha violentata, massacrata di botte, e lasciata in una strada del ca**o a Torino“.
Loredana Bertè non tace più: “Ogni 6 ore un femminicidio!”
L’artista ha poi dichiarato: “Ogni 6 ore un femminicidio, per non parlare degli abusi, come quelli di Palermo! Per questo ho smesso di tacere. Io non sono carne!“. Ha infine ribadito lo slogan, adottato anche dai colleghi dello show-business Maria Grazia Cucinotta, Elenoire Casalegno ed Alessandro Preziosi: “Io non sono carne!“.
Loredana Bertè ha in seguito caricato il video sul proprio profilo di Instagram, ove è tutt’ora possibile consultarlo.