“Lutto molto doloroso”: dramma Gigi D’Alessio | La sua vita cambiata per sempre
La verità sul cantante neomelodico ha sconvolto tutti: tremenda perdita per lui, ma cerca di trarne forza.
Una tragedia infinita: in un’intervista a “Vent’anni che siamo italiani” il cantante neomelodico Gigi D’Alessio ha parlato della sua situazione personale, commuovendo tutto il pubblico.
Tra i più noti esponenti della neomelodica in Italia e all’estero, a 56 anni Gigi è ancora attivissimo in ambito lavorativo: pensate che ha di recente concluso una breve tourneé d’eccezione che si è svolta interamente in Piazza del Plebiscito, nella sua amata Napoli, e ha visto coinvolti molti nomi noti del panorama musicale e sportivo italiano.
Ad accompagnare Gigi sono stati Elodie e Tananai, ma anche Biagio Antonacci, Alex Britti e Nino D’Angelo, oltre ad alcuni calciatori della squadra del Napoli e al tecnico Luciano Spalletti.
Una serenità lavorativa giunta ad un caro prezzo: come lui stesso racconta, la sua carriera è interamente dovuta ad un regalo del padre. Che oggi, però, non è più con lui.
Deve tutto a un gesto del padre: la commovente rivelazione di Gigi
L’amore per la musica, infatti, è nato grazie ad un gesto innocente compiuto dal padre quando era molto piccolo: “Quando avevo 4 anni mio padre portò dal Venezuela una fisarmonica, per mio fratello che aveva dieci anni più di me. Io me ne sono innamorato e ci passavo le ore al posto di giocare. Poi a dieci anni sono entrato in Conservatorio, dove mi sono diplomato in pianoforte”, ha spiegato durante l’intervista.
Il gesto di Francesco D’Alessio, questo il nome del padre di Gigi, ha dato vita a una carriera musicale di estremo successo; ma né il padre né il fratello Pietro, possono godere i frutti di quanto seminato: sono tutti scomparsi prematuramente, lasciandolo solo.
Una vita costellata da perdite non gli ha impedito di essere felice
A segnare la vita del cantante sono state indubbiamente le grandi perdite: sia i genitori, sia il fratello, sono mancati a causa di una malattia terribile: il tumore. Per questo ragione il cantante ha parlato spesso della prevenzione e di come ha affrontato il suo lutto: “Ho avuto tante cose belle e qualche lutto molto doloroso. Sono scomparsi mio padre e mio fratello, ho visto crescere i miei figli, sono diventato nonno”.
Nonostante il dolore vissuto il cantante cerca di guardare agli aspetti più positivi della sua vita, certo che tutta la sua famiglia, e tutta la sua città d’origine, sia orgogliosa e felice: “Mi sono esibito al Radio City Music Hall di New York, sono stato al primo posto della classifica di Billboard, che per un italiano non accadeva dal 1956. In una copertina del mio album sono ritratto insieme alla mia ombra. Ecco, quell’ombra sono le mie origini, le mie radici, non posso staccarmene, io mi sento un italiano di Napoli“.