Christian De Sica, la confessione a cuore aperto: “Una vera tragedia economica” | Condizioni impensabili
L’attore Christian De Sica rivela un retroscena assolutamente impensabile della sua vita privata: i morsi della fame lo perseguitano ancora.
Il celebre attore e showman Christian De Sica rappresenta uno dei pilastri della cinematografia italiana e, assieme al collega Massimo Boldi, ha contribuito alla nascita del fortunato filone dei cinepanettoni.
Attore di indubbio spessore, l’interprete capitolino ama mutare pelle e ruoli, ed ha firmato inoltre il successo di alcune pellicole da dietro la macchina da presa.
La sua esperienza non si limita solamente ai set; egli ha inoltre prodotto alcune canzoni e partecipato a spettacoli teatrali, prestando inoltre la propria immagine ad alcuni spassosi spot televisivi.
Nonostante l’enorme successo, Christian De Sica non ha avuto vita facile, a partire dagli inevitabili confronti con il padre Vittorio. Il figlio d’arte ha infatti dovuto abbattere i pregiudizi sul proprio conto, voci di corridoio che suggerivano che l’influenza paterna lo avesse facilitato nella scalata al successo. Christian De Sica ha finalmente rivelato la sua versione al riguardo, ed il racconto risulta oltremodo sorprendente.
Christian De Sica a cuore aperto sul padre Vittorio
Christian De Sica è nato dall’idillio romantico tra il padre Vittorio e l’attrice Maria Mercader; l’attore e regista, però, risultava già sposato all’epoca della sua nascita, e solamente in seguito al divorzio ha potuto cementare il rapporto con il figlio.
Anche dopo il ricongiungimento familiare, Christian De Sica ha affrontato alcuni trascorsi assai ardui, originati perlopiù dai numerosi debiti di gioco accumulati dal padre. Nel corso di un’intervista rilasciata a “Il Fatto Quotidiano”, l’attore ha ammesso: “Io e Silvia, mia moglie, abbiamo proprio sentito i crampi allo stomaco. Quando ci siamo conosciuti, mio padre era morto da poco, io ero senza una lira in tasca, solo i debiti precedenti. Che fame… All’epoca saltavamo i pasti, e pensare che io vengo da una famiglia all’antica, dove dovevamo stare tutti a tavola, e si mangiava dall’antipasto al gelato. Sempre. Infatti, superavo i cento chili, avevo un po’ di pancia, insomma, ero grassottello. E da bravo figlio di borghesi, andavo a scuola con l’autista. Mentre i primi tempi con Silvia, una vera tragedia economica, l’esatto opposto. Una volta giravo un film in Francia, e parliamo della fine degli anni ’70, a colazione ci davano due uova con la pancetta, io le prendevo e le davo a mia moglie. Per me era il digiuno“.
Christian De Sica racconta la svolta
In seguito, l’attore ha finalmente trovato la chiave di volta per sfuggire alla miseria, ovvero l’inizio della saga dei cinepanettoni.
Al termine della prima proiezione di “Vacanze di Natale”, Christian De Sica ha realizzato di aver finalmente coronato un importante traguardo: “A ridosso della fine, dopo aver visto il numero di presenti e le risate della sala, guardai Silvia e le dissi: ‘Da oggi se magna!’…“. E il resto, a quanto pare, è storia!