Eleonora Daniele, la notizia crea sgomento: “Un arresto cardiaco” | Tragedia nella notte
La notizia della tragedia avvenuta nella notte ha lasciato sgomenta Eleonora Daniele: una morte improvvisa per arresto cardiaco.
Tra le conduttrici Rai più apprezzate dal pubblico da casa, Eleonora Daniele è seguitissima anche sui social dove vanta migliaia di follower.
Con loro condivide non solo momenti di vita privata, ma anche fatti di cronaca quotidiana che coinvolgono l’intero Paese.
Nelle ultime ore, però, una notizia ha sconvolto tremendamente Eleonora Daniele tanto da spingerla a dedicare un intero post al fatto accaduto.
Eleonora Daniele, una morte che lascia sgomenti
“Rai, morto il consigliere d’amministrazione Riccardo Laganà: aveva 48 anni. È morto improvvisamente questa notte per un arresto cardiaco”: con queste poche ma tragiche parole, Eleonora Daniele ha condiviso parte del comunicato stampa con cui il Servizio Pubblico ha annunciato la scomparsa improvvisa e prematura di uno dei suoi più importanti membri. “Sgomento e commozione tra i dipendenti Rai di cui Laganà era il rappresentante – si legge ancora -. Era stato confermato al suo secondo mandato nel CdA”.
Non trovando, probabilmente, le parole giuste per comunicare con i propri fan il dolore che l’ha travolta per questa notizia, Eleonora Daniele si è limitata a continuare a condividere il comunicato diramato dalla Presidente Rai Marinella Soldi e dall’Amministratore Delegato Roberto Sergio. “L’improvvisa scomparsa di Riccardo Laganà è un dolore profondo per tutta la ‘sua’ Rai, di cui è stato orgogliosamente parte e che ha rappresentato nel Consiglio di Amministrazione, dando voce a chi, con il proprio lavoro, fa vivere quotidianamente il Servizio Pubblico”, hanno scritto i due esponenti della tv di Stato.
Chi era Riccardo Laganà
Classe 1975, Riccardo Laganà aveva studiato da perito industriale e per l’emittente nazionale era capotecnico esperto di telecomunicazioni. In Rai dal 1996, dove era entrato come tecnico del Centro di Produzione di Roma, dal 2018 faceva parte del Cda, mentre nel 2015 aveva costituito anche associazione Rai bene comune – IndigneRai.
Aveva, inoltre, preso parte ad altri gruppi tra i quali Articolo 21, Move On Italia, Associazione Stampa Romana, Libertà e Giustizia, Appello Donne e Media, Assoprovider, Libera Cittadinanza, Net Left, ed era noto in Rai non solo per i meriti professionali ma anche per il grande rigore etico e il rispetto nei confronti della vita. Vegano, attivista e volontario nel campo della tutela e della salvaguardia degli animali e dell’ambiente, Riccardo Laganà si dedicava alla formazione e alla divulgazione per lo sviluppo di una cultura del rispetto di animali e ambiente.