Alba Parietti, la vicenda ha sconvolto tutta l’Italia: per la celebre conduttrice televisiva si tratta di un “delitto d’onore”.
Nelle ultime ore tutta Italia parla e mormora riguardo una vicenda che ha diviso l’opinione pubblica e scatenato il dibattito sui modi utilizzati dal protagonista.
Tutto è accaduto a Torino, quando un noto banchiere e finanziere ha deciso di lasciare platealmente la futura sposa dopo averne scoperto i tradimenti.
L’opinione pubblica si è divisa a riguardo e Alba Parietti ha detto la sua, definendo quanto accaduto un vero e proprio “delitto d’onore”.
La vicenda che ha coinvolto e sconvolto l’Italia racconta la storia di un noto banchiere e finanziere torinese, Massimo Segre, e della sua compagna, l’imprenditrice ed ex collaboratrice di Chiara Appendino e Paolo Damilano, Cristina Seymandi. I due erano pronti a convolare a nozze dopo aver rimandato il matrimonio più volte e, per annunciare il lieto evento, hanno deciso di dare una festa insieme a molti amici. Proprio durante la serata, Segre ha preso in mano il microfono e con tanto di lettera scritta nei giorni precedenti, ha invitato la compagna a vivere liberamente il suo amore con l’avvocato con cui ha avuto una relazione extraconiugale negli ultimi tempi.
La modalità con cui Segre ha deciso di vendicarsi della fidanzata sbugiardandola platealmente ha diviso l’opinione pubblica, incuriosita dal video che racconta i fatti e che in poche ore è diventato virale. Da una parte c’è chi sostiene che l’uomo sia stato un signore e dall’altra chi lo accusa di narcisismo e di violenza nei confronti della ex.
“La vendetta è un piatto che va consumato caldo ma tenendolo al freddo per servirlo a pieno – ha scritto Alba Parietti nel suo post Instagram dedicato al caso che ha fatto chiacchierare l’Italia – . Un moderno ed educato modo di mettere la me**a nel ventilatore e servire un delitto d’onore e sangue. Un delitto bianco”.
Secondo la conduttrice tv, l’atteggiamento di Massimo Segre è stato quello tipico dell’uomo torinese, caratterizzato da uno “stile falso cortese” e che è in grado di trafiggere con crudeltà. “Una forma esibizionistica all’ennesima potenza e un narcisismo perfido, intelligente, freddo ma sofferente, liberatorio che taglia la testa e si obbliga a ritrovare dignità”, ha scritto ancora la Parietti descrivendo così a suo modo quanto organizzato dal banchiere e finanziere, ormai diventato popolarissimo anche sui social.