Gianni Morandi, il dramma della morte precoce: “Mi è crollato il mondo” | Uno strazio insopportabile
Tremenda la rivelazione del dramma di Gianni Morandi, il quale è stato letteralmente travolto da un evento di una tristezza immane
L’immagine di Gianni Morandi, il cantautore italiano, è quella di un eterno giovane, energico, attivo, forte e che supera facilmente gli ostacoli.
Inutile, forse, dire che spesso le persone famose non sono quello che vogliono farci credere: è indubbio che Gianni abbia un’anima particolare, un po’ bambina nei suoi atteggiamenti, ma, se lo si conosce, il suo passato parla per lui.
L’eterno ragazzo che conosciamo ha dovuto, in realtà, superare moltissime difficoltà per giungere ad essere come è ora: difficoltà che lo hanno, sì, temprato, ma anche indebolito. Eppure in questi momenti è stato proprio lui a trovare la parte più forte di se stesso.
Gianni Morandi ha finalmente vuotato il sacco: ora il pubblico conosce alcuni drammi mai svelati, quegli episodi topici della sua vita che lo hanno reso ciò che è.
Morandi a nudo
Il noto cantante si è finalmente confessato al mondo: la pagina Instagram spettegolando.it ha pubblicato le parole di Gianni Morandi che riguardano un periodo molto delicato della sua vita.
“Nel ’71 mi davano per vecchio, urlavano che ero finito. Avevo solo ventisette anni, ma sembrava, dopo quegli anni fantastici, che avessi già fatto tutto.”, ha detto Morandi.
Anni durissimi per l’artista di Monghidoro
“Quegli anni difficili io li ho presi sul serio. Era un momento delicato per me, perché mio padre era morto, proprio nel ’71. Mi è crollato il mondo“, ha proseguito il noto artista nel corso del suo racconto. In seguito Morandi ha spiegato di aver provato la sensazione di essere quasi commiserato dalla gente per strada, confessando però che magari è stata soltanto una sua impressione.
Ciò nonostante il grande cantante ha affermato di aver sempre continuato a sentirsi vivo, a dispetto della situazione tremenda in cui si è trovato. Anche per merito della sua positività, Gianni è riuscito a venir fuori da un momento tanto complicato: “Poi ci fu Uno su mille, Musica e televisione, intrecciati, mi fecero ritrovare un pubblico più largo. Ci sono diversi giorni che non vorrei rivivere, però ho capito che nella vita serve anche il dolore“. È questa la lezione più importante che Morandi ha imparato, ovvero quella di trarre qualcosa anche quando tutto sembra andar male, perché prima o poi la possibilità di risalire la china può capitare, soprattutto a chi non ha mai smesso di crederci.