Home » “Lottava contro un male”: Enrico Mentana, l’annuncio è devastante | Una vera tragedia

“Lottava contro un male”: Enrico Mentana, l’annuncio è devastante | Una vera tragedia

Enrico Mentana
Enrico Mentana – metropolinotizie.it

Annuncio devastante per il panorama mediatico italiano: tutti sono rimasti sconvolti, ci ha lasciato e nessuno avrebbe potuto aspettarselo.

Conosciamo molto bene Enrico Mentana grazie alla sua splendida carriera: è una delle persone che ha fatto dell’onestà intellettuale e della correttezza nel riportare informazioni i suoi punti di forza.

Il giornalista ha avuto un successo enorme, e negli ultimi anni – dal 2010 – ha diretto egregiamente il TG La7.

Ultimamente, nel 2018, ha fondato il giornale online Open, di cui, anche, è direttore. Insomma, Enrico Mentana e l’informazione sembrano essere andati di pari passo per molti anni.

Nelle ultime settimane, però, Enrico Mentana sembra aver ricevuto davvero un duro colpo, un evento nefasto che ha scosso tutti i media operanti in Italia.

Un lutto difficile da digerire

Il profilo Instagram del quotidiano La Stampa ha condiviso un video in cui il giornalista Enrico Mentana ricorda un suo collega che è deceduto da poco tempo. Mentana ne traccia un ricordo meritevole di una immensa stima, e, come è suo solito fare, si sofferma su alcuni dettagli poco conosciuti dal grande pubblico.

Infatti, ci sono negli indagati per la morte del giornalista Andrea Purgatori, avvenuta, sì, durante una malattia, ma in un momento davvero inaspettato per tutti coloro che gli erano vicini. Per questo, Mentana segnala i dubbi espressi dai familiari.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da La Stampa (@la_stampa)

Enrico Mentana: “Lui sapeva”

“I familiari di Andrea Purgatori avanzano un dubbio, un sospetto…ed è giusto che si faccia chiarezza anche per la via giudiziaria”, afferma Mentana, “Questo purtroppo passa attraverso tanto per intenderci quello che sappiamo: un’autopsia perché di questo si parla”, dice, in tono grave, appropriato alla situazione, parlando del collega giornalista Andrea Purgatori, da tantissimi altri già ricoperto di attestati di stima per il suo lavoro e la sua umanità.

“Si sta a discutere, e non è una discussione di poco conto, se invece di essere delle metastasi fossero delle ischemie quelle che sono state ritrovate nel cervello di Andrea, è ovvio che la cura doveva esser diversa, ma, vedete che stiamo parlando di cose che noi, noi stessi che lo abbiamo conosciuto, dobbiamo stare a 50 mila passi di distanza”, ha proseguito Mentana. Anche nella didascalia, sul profilo Instagram di La Stampa, sono riportare alcune sue parole: “Lui sapeva che lottava contro un male, che doveva riguardarsi, che doveva affrontare delle cure. Ma non si prospettava il rischio così immediato“.