Il volto iconico del piccolo schermo non esiste più: il cambiamento radicale di Fiorella Pierobon, oggi completamente scomparsa dalla TV.
Un volto pulito, due occhi azzurri penetranti e un sorriso smagliante, uscito da una cartolina: è questo il ricordo che tutti hanno di Fiorella Pierobon.
L’ex presentatrice televisiva di Somma Lombardo ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo come giornalista per l’emittente regionale Telealtomilanese, ma è stata la sua personalità magnetica a portarla verso il ruolo di conduttrice.
La sua presenza sul piccolo schermo è sempre stata caratterizzata da un mix di eleganza, simpatia e intelligenza. Fiorella, che per anni è stata l’annunciatrice di Canale 5, era in grado di coinvolgere il pubblico con la sua capacità di comunicare in modo chiaro e spontaneo, creando un legame autentico con gli spettatori.
Nel suo lungo periodo di attività di annunciatrice è stata affiancata da personalità di spicco dell’emittente, come Gerry Scotti e il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, per la creazione di siparietti di presentazione dei rispettivi programmi. Ma oggi di cosa si occupa?
Nel 2003, dopo vent’anni di carriera televisiva, Fiorella aveva dichiarato di volersi allontanare dal piccolo schermo di Mediaset per dedicarsi alla radio e alla partecipazione in alcuni programmi Rai. Il suo saluto a Mediaset è coinciso con l’abbandono, da parte di Canale 5, della figura dell’annunciatrice nel palinsesto.
Dopo una carriera musicale nel corso degli anni novanta, una lunga carriera in radio e una ventennale esperienza in TV, a Fiorella non rimaneva che un ultimo ambito in cui cimentarsi: l’arte.
Nonostante sia la sua passione di sempre, Fiorella ha dichiarato di aver sempre dovuto mettere da parte l’attività di pittrice per dedicarsi anima e corpo al lavoro in TV. Oggi però può vivere tranquillamente questa sua passione, e non senza un discreto successo: ha sviluppato una tecnica tutta sua, ed è riconosciuta in tutta Italia.
E così Fiorella all’età di 63 anni, felicemente invecchiata, presenta ed espone le sue opere nelle più illustri mostre del paese, tra cui figura persino la Biennale di Venezia. Una delle sue opere più recenti, “Di-vino Santo”, è esposta permanentemente nella Pinacoteca di Follonica: una dedica ai viticoltori della Maremma, da lei gentilmente donata all’ente.