Renzo Arbore, dopo la scomparsa spunta la verità | Ecco cos’è successo
Incredibile quanto accaduto dopo la sparizione di Renzo Arbore: la verità è venuta finalmente a galla e ha indispettito tutti.
Renzo Arbore è famoso per essere un artista e personaggio dello spettacolo davvero eclettico e poliedrico, e oggi è apprezzato soprattutto dalle generazioni più grandi, che erano nel fiore dell’età quando debuttò.
Innovatore in radio, televisione e musica, Renzo Arbore fa ormai parte del tessuto culturale del popolo italiano, soprattutto quello più colto.
Nel gennaio 2022 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica: titolo conferito all’artista dal Presidente Sergio Mattarella in persona.
Ultimamente – lo ammette anche lui – Renzo Arbore è “un po’ sparito”: dopo anni, infatti, è venuta fuori una verità dura da mandare giù.
Arbore si racconta
Renzo Arbore ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Repubblica, in cui ha parlato della sua vita lontana dai riflettori e ha espresso alcune opinioni sul mondo da cui si è un po’ allontanato. “Mi è mancata la musica e la militanza con gli amici…Sì, è stato un piccolo shock. Piano piano, ascoltando la musica, ho cercato di riprendermi. Se mi è mancata la tv? Un po’, però l’ho guardata attentamente“, ha affermato.
In merito alla televisione, Arbore ha detto: “Che la fiction è buona, ci sono tanti titoli interessanti e attori bravi. Mentre l’intrattenimento è la parte più sofferente è rimasto immobile. Tranne Fiorello che, in una collocazione straordinaria, la mattina presto, ha innovato”. L’artista si è espresso anche in suo favore per quanto riguarda la vicenda di Via Asiago, che coinvolge proteste dei residenti per l’alto volume del programma: “Penso che non sia difficile trovare un’altra location, così la gente può dormire e lui può continuare a farlo in strada, l’aspetto che contraddistingue lo show”.
Arbore: l’opinione su Amadeus
Renzo Arbore ha di certo la competenza e l’esperienza per poter dare un giudizio rispetto alla televisione di oggi. In particolare ha voluto esprimere il proprio parere in merito al Festival di Sanremo e, nello specifico, sulla conduzione di Amadeus: “…All’inizio non mi aspettavo che riuscisse a reggere una direzione artistica, non è facile ripetere il successo negli anni. Invece è stato bravissimo: nuovi cantanti e pubblico giovane“, ha espresso.
Arbore si è aperto anche sul rapporto professionale con la Rai: “ho ceduto tutti i diritti delle mie cose alla Rai, e la Rai, in cambio, mi ha ceduto i diritti per poter trasmettere le mie performance a Casa Arbore, sponsorizzata dalla Regione Puglia, comune, provincia, con il materiale restaurato.