“Urgente comunicazione giudiziaria”: Luca Argentero, arresti domiciliari per tutta l’estate
Notizia shock, i problemi con la legge e tutto ciò che ne consegue: nessuno lo avrebbe mai potuto immaginare.
L’attore Luca Argentero si è sempre distinto per la sua figura da bravo ragazzo, e spesso è proprio questo il ruolo che egli viene assegnato nei film in cui recita.
Associato alla gentilezza e sensualità, visto che molte donne lo considerano come ideale di bellezza, nessuno si sarebbe mai aspettato che Luca Argentero avesse un lato così oscuro.
Eppure, la vita spesso ci porta a compiere atti che non avremmo mai pensato di dover prendere in considerazione: dopo il Covid, comunque, gli arresti domiciliari non sembrano una tragedia poi così grande come in passato.
Nonostante le somiglianze tra l’isolamento forzato e gli arresti domiciliari, è chiara la differenza tra le due forme di limitazione della libertà personale di movimento, e lo sa bene anche Argentero, che appare non poco seccato per l’accaduto.
Argentero in gabbia
In un video pubblicato da Mondadori su Instagram, Luca Argentero parla del proprio personaggio che è il protagonista del suo romanzo “Disdici tutti i miei impegni”. Si tratta, infatti, di un uomo “costretto a scontare nella casa dei suoi genitori un periodo agli arresti domiciliari”.
“Quindi passa in un giorno da aperitivi glamour sui rooftop degli alberghi milanesi o romani alla sua cameretta di quando aveva 15 anni in casa dei suoi genitori. E dentro questa cameretta dove lui conta di passare solo pochi giorni […] si troverà invece a trascorrere circa quattro mesi, un’intera estate e durante questo periodo avrà l’opportunità di fare un po’ i conti con se stesso, capire cosa è diventato, chi è diventato e forse scoprire chi vuole diventare, chi vuole essere in futuro”, racconta Luca Argentero in un video su Instagram.
L’anti-eroe di Luca Argentero
Si chiama Fabio Resti il protagonista del libro di Luca Argentero. “Il viaggio dell’anti-eroe Fabio inizia quando d’improvviso riceve una telefonata dalla Guardia di Finanza. A quanto pare c’è un’urgente comunicazione giudiziaria per lui che gli verrà consegnata direttamente”, recita la didascalia al post dedicato di Mondadori.
“Per questo, l’uomo è costretto a disdire tutti i suoi impegni: per un possibile inquinamento di prove, la sua estate inizia agli arresti domiciliari. Peggio ancora, a casa dei suoi genitori in Via di Val Tellina. Il colpo è davvero durissimo, ma da qui inizia una sua piccola, personale rivoluzione”, termina la descrizione di Mondadori.