Gabriele Corsi a stretto contatto con i camici bianchi: “Grazie al personale medico…” | Ecco cos’è successo
Spunta la foto in ospedale e i fan impazziscono: cos’è successo al conduttore? Non è più il momento delle risate.
Shock per i duecentomila follower di Gabriele Corsi: il conduttore e comico posta una foto direttamente dal suo lettino d’ospedale.
Il gesto, fatto con l’intenzione di fornire aggiornamenti circa la propria situazione personale e accompagnato da una lecita giustificazione, ha comunque scatenato la preoccupazione dei fan.
D’altronde, Gabriele è un personaggio particolarmente amato dal pubblico italiano: dagli anni novanta occupa un posto unico nell’immaginario collettivo, in quanto membro dello storico Trio Medusa, un gruppo di comici fondato assieme ai suoi amici Furio Corsetti e Giorgio Daviddi. Dagli esordi con una radio pirata fino all’approdo in TV con Le Iene, le voci e la verve comica del Trio Medusa sono paragonabili a quelle dell’altrettanto popolare Gialappa’s Band.
Corsi, però, si è distinto dal gruppo grazie ad una carriera di conduzione televisiva. Si occupa principalmente di quiz e giochi a premi, ed è da anni il presentatore di Deal With It.
Ringrazia il personale medico e sorride assieme a loro
La foto che Corsi ha condiviso sul suo profilo Instagram il 17 Giugno non ha avuto un seguito, ma ha generato parecchie discussioni e complimenti per il coraggio e il gesto compiuto nella sezione commenti.
Nella foto, Corsi compare assieme ad un’infermiera; entrambi sorridono, un’espressione evidente nonostante la presenza delle mascherine chirurgiche. Proprio per questa ragione, e per le parole con cui ha accompagnato il post, la preoccupazione è fortunatamente diminuita in fretta, lasciando posto solo a un generale senso di sollievo.
La battaglia per il sociale: Corsi alza la voce
A battaglie sociali e campagne di consapevolezza e prevenzione Gabriele Corsi non è certo nuovo. Lui stesso ha raccontato di essere stato espulso dall’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, da ragazzo, per aver abusivamente occupato un’aula come forma di protesta contro la guerra in Iraq.
Questa volta, la battaglia portata avanti da Gabriele Corsi non gli è valsa un’espulsione, solamente una valanga di complimenti. Si tratta infatti della donazione del sangue effettuata in collaborazione con FIDAS Nazionale, la Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue. Nel suo post, Gabriele ha scritto un messaggio breve ma d’effetto, che permette di comprendere che questa non sia la sua prima volta “sotto i ferri“: “Promemoria: donate il sangue. Fa bene a chi dona e a chi riceve! Grazie – come al solito – al meraviglioso personale medico e paramedico e ai volontari”.