Emma Marrone, immenso dolore per la morte improvvisa: “È stato terribile” | La madre disperata
Il racconto del dolore per questa morte improvvisa è davvero immenso. La madre di Emma Marrone è disperata
Emma Marrone è una delle cantanti italiane più apprezzate che è riuscita a levarsi velocemente di dosso le etichette di partecipante a un talent televisivo.
Non solo è una grandissima artista, ma Emma si batte costantemente per i diritti delle donne e delle minoranze discriminate.
A Vanity Fair ha raccontato: “Il mio scopo nella vita è realizzare me stessa, non trovare un partner. Certo, sono fatta di carne e ci sono sere in cui mi piacerebbe trovare qualcuno a casa ad attendermi,
banalmente anche nel letto, ma questo sentimento non mi spinge mai a pensare che andrebbe bene chiunque. Sono single, ma non sola, ho tante famiglie”.
La madre di Emma Marrone disperata
Rosario, il padre di Emma Marrone, è morto da meno di un anno, lasciando un grande vuoto in tutti i suoi familiari. La cantante è rimasta afflitta dalla notizia e sua madre era disperata. Ha raccontato così quello che è successo: “L’avevo sentito la sera prima ricorda – Gli avevo detto ‘prendo un volo domattina e alle 13 sono già con le gambe sotto al tavolo’. ‘Ti aspetto’, mi ha risposto. Invece al mattino era morto”.
Ha poi aggiunto: “Quando ho visto il numero di mio fratello ho capito subito, dall’altra parte sentivo le urla di mia madre, è stato terribile. E io non c’ero. Credo che sia un suo regalo. Sentiva che sarebbe morto e sono convinta che mi abbia voluto risparmiare dalla sua morte, in modo che lo ricordassi vivo e felice nella chiamata della sera prima”. Emma era molto legata al padre ed è stata travolta da questo terribile dolore. Sul dopo ha detto: “Dopo la morte di mio padre è come se fossi nata di nuovo nel senso che quando ti succedono cose tragiche è come se uno ricominciasse tutto daccapo. Prima c’era lui e sapevo chi ero. Oggi lo devo riscoprire”.
Il ricordo del padre e la forza della madre
Quando il padre si è ammalato, Emma Marrone era impegnata sul set di un film e ha dovuto gestire quel momento molto doloroso come una professionista. Ha raccontato: “Prima rido e poi piango, ma è la verità. Non penso ci sia nulla di strano o indicibile, quando giravo papà era già malato ed ecco perché continuo a ringraziare tutte le persone che erano sul set. Mi hanno aiutato quando dovevo staccare per stare al telefono con lui e gestire una situazione più grande di me. Ho portato avanti tutto il lavoro che potevo, altre persone con un’altra professione non avrebbero potuto farlo. Io mi sono potuta permettere il lusso di abbandonare tutto e di passare gli ultimi mesi con lui, fianco a fianco, fino alla fine.”
Superare la morte del padre non è affatto facile ma la cantante riesce a reputarsi comunque fortunata perché ha avuto un ottimo genitore. Ha infatti detto: “È difficile, però oggi penso, soprattutto ascoltando storie di ragazze abbandonate, che sono state rifiutate dal loro padre, e ce ne sono, di essere stata fortunata ad avere un padre che mi ha accompagnato fino a qui e mi accompagnerà per sempre e che mi ha dato così tanto”.