Serena Bortone non si trattiene: “Guai a chi…” | Il messaggio improvviso lascia tutti a bocca aperta
La conduttrice senza peli sulla lingua, l’annuncio non lascia nessuno indifferente: Bortone si rivela per quella che è.
Serena Bortone è una conduttrice di talento, l’abbiamo vista in diversi programmi, ma ultimamente ha raggiunto il grande pubblico grazie alla conduzione del programma pomeridiano Oggi è un altro giorno sulla rete pubblica.
Negli ultimi giorni è stata sotto i riflettori per la partecipazione al Diversity Media Awards 2023 che si sono tenuti a Milano. Bortone è stata ospite della manifestazione mediatica in cui vengono premiate quelle persone che attraverso i media hanno promosso il valore della diversity nel corso dell’anno.
Serena Bortone ha pubblicato una foto di se stessa durante la serata, evidentemente entusiasta dell’evento e della sua partecipazione a esso.
Il valore della diversity nei media concerne la rappresentazione di una varietà di persone, dal punto di vista del genere, del corpo, delle idee e della sessualità. Deduciamo, di conseguenza, che Bortone sposi appieno questo valore, oggi fondamentale per una buona convivenza sociale.
Serena in rosa
Radiosa in un ampio vestito tra il rosa e il magenta, Bortone condivide la foto con il logo dell’evento sul suo profilo con una didascalia che si riferisce al valore della diversity.
Bortone ha compreso a fondo l’importanza della rappresentazione nei media, che permette alle persone, e soprattutto alle nuove generazioni che stanno ancora creandosi un pensiero critico, di rivedersi e riconoscersi, elemento che evita la spinta a un forzato incasellamento in uno stereotipo standard.
La citazione di Serena Bortone
A completare il post, oltre alla foto Serena inserisce una citazione di un autore importantissimo della storia della letteratura italiana: “Felice chi è diverso/Essendo egli diverso/Ma guai a chi è diverso/Essendo egli comune”. La conduttrice scrive tra parentesi il nome dell’autore della poesia, Sandro Penna, e, a seguire, alcuni hashtag riferiti all’evento Diversity Media Awards. Penna ha fatto di questa poesia il suo manifesto, sovvertendo le regole del conformismo che vigono in società.
La poesia di Penna probabilmente si riferisce alla diversità come valore, ma non una diversità artefatta, bensì una diversità autentica. I commenti celebrano la bellezza di Serena Bortone, che assieme alle sue capacità, alla sua simpatia e rapporti che instaura con ospiti e persone con cui lavora, formano il ritratto di una donna competente che riesce a far risaltare il proprio valore umano.