“Il cielo si apre per accoglierti”: Renato Zero, addio straziante | Lacrime per l’immenso artista

Il cielo si apre per accogliere un altro artista che se ne va. L’addio è straziante e fa commuovere tutti quanti…

Renato Zero è l’artista italiano più polimorfo e poliedrico che esista. Infatti, è stato in grado di portare tanta innovazione nel mondo della musica.

Quando mi insultavano per come mi mostravo mi salvavo con la dialettica. A chi mi voleva picchiare chiedevo: ’Perché mi odi? Che cosa ti ho fatto? Ragioniamo’. Glielo dicevo in italiano forbito, li spiazzavo, e mi lasciavano stare”.

Adesso arriva un addio straziante che rattrista tutti quanti. Lacrime per l’immenso artista. Il vuoto che si lascia dietro è incolmabile.

Lacrime per l’immenso artista

Renato Zero ha voluto omaggiare l’amica e collega Claudia Arvati che è scomparsa qualche mese fa in seguito a una lunga ed estenuante malattia. Il cantante ha scritto su Ig: “Non ci sono parole per descrivere il peso della tua insopportabile assenza. Credo che lassù, abbiano operato l’impossibile, per permetterti di restare tra noi. Ma forse, hanno preferito evitarti una ulteriore, inumana, sofferenza. Il tuo canto soave ed incisivo riecheggia nell’aria. Ed è il segno della tua energia che non si spegne, ma sussurra, di un coraggio amico. Necessario affinché non sia il silenzio a vincere. Intanto, il cielo si apre per accoglierti con tutti gli onori. E noi qui che lotteremo, nella speranza di riuscire a somigliarti almeno un po’! Grazie Claudia Arvati. Non ti dimenticheremo!!! Renato”.

Claudia Arvati è morta a soli 62 anni, lo scorso 27 dicembre 2022, lasciando nel mondo della musica un vuoto incolmabile. Era stata la corista di Claudio Baglioni, Gianni Morandi e Renato Zero. Di recente, aveva partecipato a The Voice of Italy Senior, dove aveva raccontato il dramma della malattia.

La raccomandazione di Renato Zero

Renato Zero mette definitivamente a tacere le voci su una presunta raccomandazione di Ultimo a Sanremo. Infatti, il cantante ha raccontato: “L’Italia brilla di geni e grandi figure, ma si perde dietro alla raccomandazione, ai mezzucci per guadagnare un posto in classifica. La forza di noi artisti è guadagnarci il pane, convincendo gli altri a sceglierci. Per questo a Ultimo ho detto: ‘Non ti farei un favore ad aiutarti e non me lo farei nemmeno io’”.

Inoltre, ha raccontato: “Quando era nella fase dei provini, alla ricerca di un produttore discografico, gli ho dato dei consigli. Nelle sue canzoni c’era sostanza. Avevo già prodotto dei giovani, però i risultati non erano mai positivi perché la mia presenza era talmente ingombrante che invece di fargli un regalo gli facevo un torto. L’ho benedetto da lontano, gli ho spedito la mia energia via etere, mi pare che abbia funzionato”.