Ecco chi è la giovanissima ragazza al fianco di Massimo Boldi. Tra i due c’è una grande differenza d’età di circa sessant’anni.
Massimo Boldi è considerata una delle colonne portanti del cinema comico italiano. La sua fortuna è arrivata con i cinepanettoni.
L’attore ha raccontato com’è nato il sodalizio con Christian De Sica: “Negli anni ’60 avevo un gruppo musicale che si chiamava
La pattuglia azzurra e, poi, ci siamo rincontrati dopo la morte di suo padre, abbiamo fatto Yuppies e, poi, tutto il resto”.
Ora lo vediamo al fianco di una bellissima ragazza molto più giovane di lui di circa 60 anni. Il suo nome è Elisa. Scopriamo chi è…
Massimo Boldi è sempre stato anche uno scopritore di talenti. Nel corso di un servizio giornalistico lo vediamo al fianco di una ragazza giovanissima con il quale ha circa 60 anni di differenza. Non è una nuova fiamma per l’attore ma un’aspirante attrice. Infatti, scrive la pagina ufficiale di Pomeriggio 5: “Dopo le ultime polemiche, Massimo Boldi ci presenta la sua amica Elisa, di 56 anni più giovane di lui. La vedremo presto al cinema con Cipollino?”. Tra i due ci sarebbe un sodalizio solo professionale.
La rivista Chi presenta in questo modo l’attrice: “La ragazza si chiama Elisa Barranu, modella e tiktoker, volto sul quale Boldi punta artisticamente per lanciarla nel mondo del cinema. Dunque, nessun colpo di fulmine, se non professionale per Cipollino”.
Anche Massimo Boldi era presente al funerale di Silvio Berlusconi e dopo la funzione ha dedicato un pensiero all’amico, dicendo ai giornalisti: “Vengo a Villa San Martino, così come sono venuto tante altre volte per divertirci e cercare di cancellare tutto ciò che non si voleva sentire. in questi ultimi tempi, lui aveva effettivamente bisogno di essere sostenuto e amato. E ora vado a trovarlo, come se fosse ancora qui”.
Massimo Boldi ha raccontato il primo incontro con il Cavaliere: “Ci siamo conosciuti nel 1977; io facevo già cabaret. Poi pian piano sono entrato a Telealtomilanese e poi a Canale 5. Lui era un barzellettiere eccellente, oltre che un cantante straordinario. Amava le canzoni francesi. Già il primo incontro fu una grande opportunità. Poi dal 1981 ho iniziato a lavorare con lui e ho continuato fino a, praticamente, sempre”.