Terence Hill, l’orrenda malattia che l’ha colpito | Lutto devastante
Un malessere tormenta da trentatrè anni la vita del celebre interprete e produttore: una malattia da cui Terence Hill non può guarire.
Una vita all’insegna della riservatezza, quella condotta da Terence Hill, al secolo Mario Girotti. L’attore, produttore e regista italiano, di origini italo-tedesche, non ha mai fatto dichiarazioni eclatanti sulla propria vita privata, ma ciò non ha impedito alla tragedia che si è abbattuta su di lui di divenire di dominio pubblico.
Nato a Venezia, Hill è considerato uno dei volti più iconici del cinema italiano, in particolare per i suoi ruoli nei film spaghetti western degli anni ’60 e ’70 a fianco dell’amico e partner cinematografico Bud Spencer, pseudonimo di Carlo Pedersoli, venuto a mancare nel 2016.
Amato dal pubblico per il suo stile comico, la sua abilità nel combattimento e il suo sorriso contagioso, negli anni più recenti Hill ha appeso il cappello da cowboy al chiodo per vestire l’abito talare del personaggio di Don Matteo, l’ecclesiastico investigatore della città di Gubbio, che interpreta da più di vent’anni.
La carriera di Hill è tuttavia stata segnata da un lungo periodo di pausa, cominciato nel 1992, a seguito di un incidente terribile che ha segnato la sua vita e quella di tutta la sua famiglia.
Una famiglia unita dal dolore: Terence, Lori, Jess e…
Nel 1967, Terence ha sposato Lori Zwicklbauer, americana di origini tedesche come il marito. La coppia ha avuto un figlio nel 1969, Jess, nato a Los Angeles, anch’egli impegnato in ambito cinematografico. Qualche anno dopo, però, la coppia decise di adottare un secondo figlio in Germania: Ross.
Nato nel 1973, Ross Hill è conosciuto al grande pubblico per aver recitato col padre in due film già dalla più tenera età. Nel 1990 la famiglia Hill viveva negli Stati Uniti; Ross aveva da poco iniziato a frequentare il Middlesex College ed era in procinto di recitare nella serie Lucky Luke quando, a soli sedici anni, un fatale incidente diede fine alla sua giovane vita.
Una vita finita troppo presto: Terence lo piange tutt’ora
Era il 30 Gennaio 1990 quando, a causa di una lastra di ghiaccio, la macchina in cui viaggiavano Ross e l’amico Kevin sbandò e finì contro un albero. Ross morì sul colpo.
Da questo evento doloroso Terence Hill non si è ripreso facilmente, e probabilmente mai del tutto. Le principali testimonianze arrivano dal figlio maggiore, che racconta di aver visto suo padre piangere per anni, tanto a lungo da finire in depressione. La malattia ha tormentato Terence Hill per più di dieci anni, dando uno stop alla sua carriera, ricominciata solo con Don Matteo e col trasferimento dagli Stati Uniti a Gubbio, dove risiede tutt’ora. Forse Terence aveva bisogno di allontanarsi dal paese che ha stroncato la vita dell’adorato secondogenito.