Sonia Bruganelli, per la moglie di Bonolis uno squarcio nell’anima: “Sono addolorata e molto preoccupata”
Gravi e severe le parole della produttrice su Instagram. Il dolore per quanto accaduto è evidente per tutti.
Di fronte a quanto accaduto di recente, Sonia Bruganelli si è espressa in un lungo post di Instagram, senza contenere l’evidente dolore provato.
La produttrice ed imprenditrice quarantanovenne, legata al presentatore Paolo Bonolis, è in un periodo difficile e di transizione col marito.
Più di un’indiscrezione sulla sua vita privata, infatti, pare provare che il ventennale rapporto matrimoniale con Bonolis si sia concluso.
Nonostante i suoi problemi personali, Sonia si è riservata un momento per fornire la propria voce sull’incidente che ha recentemente sconvolto l’Italia.
“Insegniamo loro il rispetto per gli altri”, le critiche di Sonia
Nel suo post su Instagram, accompagnato da una foto editata, Sonia Bruganelli si esprime relativamente all’omicidio di Giulia Tramontano. La ventinovenne di Senago (MI) era stata segnalata come scomparsa il 29 Maggio; situazione aggravatasi dalle condizioni di Giulia, incinta di sette mesi.
Una storia tristemente destinata alla tragedia, in quanto solo due giorni dopo il fidanzato Alessandro Impagnatiello avrebbe confessato di averle tolto la vita. Era stato proprio Impagnatiello a segnalare la scomparsa della fidanzata, forse per sviare le indagini. Il movente non è ancora stato chiarito, ma sembra avere a che fare con una relazione clandestina di Impagnatiello, di cui Giulia sarebbe venuta a conoscenza. Sonia si unisce alle voci che hanno espresso cordoglio per quanto accaduto, criticando in maniera aspra l’educazione rivolta ai figli.
Una vita stroncata troppo presto, Sonia si esprime: rieduchiamo
“Insegniamo ai nostri figli maschi […] l’essere in grado di gestire sentimenti e responsabilità. […] Smettiamo di difendere i nostri figli a prescindere da quando sono degli studenti. Hanno sempre ragione, c’è sempre una scusante, non è mai colpa loro, perché incolpare loro sarebbe ammettere a noi stessi che non stiamo facendo un buon lavoro come genitori.”
Queste le parole di Sonia Bruganelli che accompagnano la foto pubblicata su Instagram, dove l’imprenditrice appare disillusa e rassegnata circa l’educazione dei figli maschi in Italia e nel mondo e offre il suo punto di vista di madre. Bruganelli non è l’unico personaggio pubblico ad essersi espresso sulla questione: in molti hanno chiesto che la giustizia faccia il suo corso e che Impagnatiello venga ritenuto colpevole dei crimini che ha commesso. Praticamente unanime l’opinione di dolore e dispiacere nei commenti.